Riccione e Cattolica alla tre giorni G20s di Bibione.
Il sindaco di Cattolica Mariano Gennari commenta: “Una rete di lavoro che guarda al turismo in maniera moderna. I numeri delle presenze sono importanti ma dobbiamo iniziare a pensare a parametri innovativi”. Il prossimo summit si preparerà sulla riviera romagnola
“Il G20s è una rete strategica che può dare risposte concrete per competere nelle sfide moderne del settore turistico. È stato importante essere presenti ed ha rappresentato una opportunità di proficui scambi di esperienze”. Ha dirlo è il primo cittadino di Cattolica, Mariano Gennari, a conclusione del summit che a Bibione ha riunito le prime venti località balneari italiane più importanti per questo particolare settore turistico.
“Se c’è un pizzico di amarezza che mi porto a casa a conclusione della tre giorni – sottolinea Gennari – è che gli unici due comuni della riviera romagnola presenti a Bibione dei cinque invitati fossero Cattolica e Riccione. Appuntamento che invece non si sono fatti sfuggire i bagnini cattolichini rappresentati in questa occasione da Mauro Monaldi. Anche per loro è stato un momento interessante perché si è trattato il tema Bolkestein delle concessioni balneari e credo che siano venute fuori proposte e spunti interessanti. Al tavolo Bolkestein era presente anche il Senatore Croatti membro della Commissione turismo al Senato che ha raccolto le istanze degli operatori e degli esperti scientifici del settore e docenti universitari”.
Si pensa già al futuro di questo G20s che vuol essere un vero e proprio appuntamento che cresce di anno in anno. Ed è stato annunciato in tal senso che la prossima località ad ospitare il summit sarà il comune toscano di Castiglione della Pescaia, in provincia di Grosseto. “Ma le tappe di avvicinamento a questo appuntamento – conclude con un pizzico di orgoglio Gennari – si svolgeranno in casa nostra e si terranno al Palariccione. Tutti gli eventi di preparazione al G20s del 2019, infatti, saranno coorganizzati dalle Amministrazioni di Riccione e Cattolica. Aspetteremo di conoscere in dettaglio le date ma possiamo già dirci più che soddisfatti di aver contribuito in maniera fattiva a costruire questa rete di lavoro”.