Galantuomo, proprietario di 30 ettari di terra, era solito dire ai nipoti: “Gli animali o si tengono come i cristiani, o niente”.
Il Comune di Rimini ha lanciato la campagna: “Se mi ami mi registri”. Degli oltre cento cani rinvenuti nel 2018 ben 40 senza il microchip
La prima mattinata del 7 luglio è stata un gran successo e sabato 4 agosto le operatrici del canile comunale Stefano Cerni sperano tanto di bissare. Dalle ore 9 alle ore 12 sarà infatti possibile iscrivere il proprio cane o gatto all’anagrafe regionale Animali d’affezione recandosi al canile comunale di via San Salvatore 32 dove sarà possibile, per i soli residenti nel Comune di Rimini, l’inserimento del microchip e relativa iscrizione in anagrafe, il tutto gratuitamente.
Con l’entrata in vigore della legge n. 27 del 2000 la regione Emilia Romagna ha istituito l’anagrafe Canina, e l’obbligo di applicazione del microchip per i cani , mentre per i gatti è ancora facoltativa, ma i dati confermano la crescita esponenziale delle registrazioni dei felini.
Oltre ad essere un obbligo di legge, l’applicazione del microchip è un diritto e un gesto d’amore verso i nostri amici a quattro zampe, attraverso la registrazione garantiamo l’identità del nostro animale e non in ultimo, si conferma come strumento importante in caso di smarrimento.
La campagna ha avuto inizio sabato 7 luglio, e le prossime date sono sabato 4 agosto e 1 settembre . Sarà possibile procedere con l’iscrizione dalle ore 9 alle 12 accompagnati dal proprio animale e muniti di documento d’identità.
Un’iniziativa che nasce per promuovere l’anagrafe canina di cui ancora in molti non conoscono esistenza e funzione. Il canile e il Comune di Rimini, con queste 3 mattine dedicate all’ inserimento di microchip, permetteranno la regolarizzazione della posizione anagrafica dei cani non ancora registrati.
Nei primi 7 mesi del 2018 il dato riferito all’ entrate presso la struttura canile Stefano Cerni di cani rinvenuti sul territorio non identificati è infatti ancora rilevante (40 cani su 101 erano sprovvisti di microchip) , e questa campagna di sensibilizzazione è un intervento concreto dell’ amministrazione locale affinché il numero dei cani e gatti regolarmente iscritti sia sempre più elevato.