“Sii coraggioso e molto forte” è stato lo slogan della prima giornata congressuale dei Testimoni di Geova conclusasi oggi nella prestigiosa struttura del Palacongressi di Rimini.
Circa 6400 delegati provenienti dall’Emilia-Romagna, Repubblica di San Marino, Marche e Abruzzo hanno assistito al programma che ha avuto come tema centrale il coraggio e le testimonianze di confratelli in Italia e in altre parti del mondo in cui si sta affrontando con successo difficoltà economiche e altri ostacoli legati alla persecuzione: sono 319, infatti, i Testimoni di Geova in prigione a motivo della loro neutralità cristiana.
“Affrontare i problemi come il bullismo a scuola, le molestie sui luoghi di lavoro o superare una tragedia personale – afferma il presidente Carlo Staffieri che ha aperto il congresso di oggi – richiedono molto coraggio”.
L’evento estivo organizzato nel primo dei tre appuntamenti di luglio (gli altri saranno previsti per il 13-15 e 20-22 luglio) ha coinvolto 591 volontari addetti all’ordine e alla sicurezza, oltre ai 140 volontari utilizzati per i parcheggi.
L’affluenza dei delegati al congresso ha incrementato le presenze turistiche di oltre 1270 prenotazioni in strutture di Rimini e Repubblica di San Marino che si aggiungono a quelle già presenti con riempimenti degli alberghi al 99 per cento, così come ha affermato l’assessore regionale al Turismo Andrea Corsini.
Si attende per la seconda giornata del congresso, e circa 7500 partecipanti alle ore 11:45, il momento più atteso: circa 30 nuovi fedeli renderanno pubblica la loro scelta con l’immersione nelle piscine della Polisportiva Garden.