Lidia Ravera Guido Viale
I giornalisti-scrittori Guido Viale e Lidia Ravera ricordano il ’68 nella biblioteca Baldini di Santarcangelo, sabato 17 marzo, alle 17, nella biblioteca Baldini di Santarcangelo. Titolo: “D’ora in poi decido io. Autonomia e diritti delle donne dal Sessantotto a oggi”. La scrittrice Lidia Ravera e il saggista Guido Viale offriranno una panoramica delle battaglie per i diritti femminili nel cinquantesimo anniversario dei movimenti del ’68, a partire dai loro ultimi due libri, rispettivamente “Il terzo tempo” e “Il 68”.
Lidia Ravera – Scrittrice, sceneggiatrice e giornalista, nata a Torino nel 1951. Dal 1972 collabora con Panorama, L’Unità, Io donna, Donna Moderna, Micromega, Il Fatto Quotidiano e Huffington Post. Ha pubblicato oltre 25 libri, quasi tutti romanzi: il primo, “Porci con le ali” (1976), l’hanno letto 2 milioni e mezzo di persone; l’ultimo, “Il terzo tempo” è in aria di candidatura per il Premio Strega. Da ricordare, tra gli altri, anche “Sorelle” (1994), “Maledetta gioventù” (1999), “Né giovani né vecchi” (2000), “Il freddo dentro” (2003) ed “Eterna ragazza” (2006). Dal 2013 al 2018 è stata assessore alla Cultura e alle Politiche giovanili della Regione Lazio.
Guido Viale – Nato a Tokyo nel 1943, vive a Milano. Saggista e sociologo, collabora con i quotidiani La Repubblica, il manifesto e numerose riviste. Tra le sue pubblicazioni più recenti “Il Sessantotto. Tra rivoluzione e restaurazione” (1978 e 2008), “Vita e morte dell’automobile. La mobilità che viene” (2007), “Azzerare i rifiuti. Vecchie e nuove soluzioni per una produzione e un consumo sostenibili” (2008), “Prove di un mondo diverso. Itinerari di lavoro dentro la crisi” (2009), “La civiltà del riuso. riparare, riutilizzare, ridurre” (2010), “La conversione ecologica. There is no alternative” (2011), “Virtù che cambiano il mondo. Partecipazione e conflitto per i beni comuni” (2013), “Si può fare” (2014).
Il terzo tempo (Bompiani) – Costanza non è vecchia però presto lo sarà. Convinta che il terzo tempo sia da vivere pienamente, senza mai smettere di cercare la felicità, ne scrive con spirito battagliero in una rubrica. Quando eredita dal padre un austero ex convento a Civita di Bagnoregio si lascia prendere da un progetto vagamente sconsiderato: radunare in quella casa bella e nuda, incastonata in un luogo simbolico che si sfalda lentamente, i compagni con cui giovanissima ha condiviso a Milano la vita e l’impegno politico, per ricreare una comune, una famiglia larga in cui spartire gli affanni e discutere del futuro perché un futuro c’è sempre, fino alla fine dei giochi.
Il 68 (Interno4 Edizioni) – Terza edizione aggiornata per il libro di Guido Viale considerato il più completo e il più attendibile sulla storia del ‘68 italiano. Questa nuova edizione contiene: Il manifesto-articolo dell’occupazione di Palazzo Campana “Contro l’università” scritto da Guido Viale e pubblicato per la prima volta sui Quaderni Piacentini nel 1968. La terza edizione completa e rivista, con nuova introduzione dell’autore, del libro “Il sessantotto tra rivoluzione e restaurazione” pubblicato per la prima volta nel 1978 delle Edizioni Mazzotta. Due interviste a Guido Viale, a cura di Marino Sinibaldi e Giovanna Ferrara, rispettivamente del 2007 e 2017. Ad accompagnare tutti questi scritti un ricco apparato illustrativo curato da Emiliano Sisto (Archivio La lunga rabbia) con la ristampa a colori di oltre cento manifesti, volantini, opuscoli e libri prodotti dal movimento. Tra questi il bellissimo manifesto di Guido Crepax, in formato poster estraibile, realizzato nel 1972 a sostegno della campagna per la verità sulla Strage di Stato di Piazza Fontana.