Mystefest, tempo di premiazioni. Sabato 29 giugno si tiene un nuovo appuntamento del ciclo di presentazioni degli autori del giallo che quest’anno il Festival propone con una formula originale caratterizzata da letture, musica ed arte.
Sul palco di piazza 1° Maggio (ore 21) si terrà il reading “Alba Nera”, dal romanzo di Giancarlo De Cataldo edito da Rizzoli. Il magistrato, drammaturgo e sceneggiatore (“Romanzo criminale”, “Suburra”) racconta del commissario Alba Doria, affetta da disturbo della personalità, sulle orme di un assassino creduto morto che torna a colpire. De Cataldo e Angela Baraldi, cantante e attrice bolognese, leggeranno alcuni brani sul palco del MystFest prima della cerimonia di premiazione. Angela Baraldi omaggerà con alcuni brani la città di Cattolica.
Nella serata la giuria composta dagli scrittori Cristiana Astori, Annamaria Fassio, Franco Forte, Carlo Lucarelli, Valerio Massimo Manfredi, Marinella Manicardi e da Simonetta Salvetti, direttrice dei Teatri di Cattolica e curatrice della manifestazione premierà, tra i 110 lavori pervenuti al MystFest, il racconto vincitore del 46° Premio Gran Giallo Città di Cattolica. Saranno inoltre consegnati il Premio Alberto Tedeschi e il Premio Alan D. Altieri.
Altri appuntamenti della giornata: alle ore 11 per la “Colazione in giallo”, a cura di Elisabetta Bartolucci e Giulia Garbi al Geb Openspace (via Marconi 22), incontro con l’autore Paolo Regina che presenta “Morte di un antiquario” (edito da Sem).
Alle ore 18.30 all’Hotel Kursaal (piazza 1° Maggio) si tiene il vernissage della mostra “Enjoy your Monsters” di Alexia Solazzo, composta da alcune opere originali contenute nell’ultimo libro di Andrea G. Pinketts “E dopo tanta notte strizzami le occhiaie”, edito da Mondadori. La mostra resterà aperta fino al 14 luglio.
Per la retrospettiva dedicata a Mario Bava, “Cinque volti della paura”, in collaborazione con il circolo del cinema Toby Dammit, alle 23.30 al Salone Snaporaz (piazza del Mercato 15) La maschera del demonio, con Barbara Steele e Ivo Garrani (il film con cui Mario Bava nel 1960 esordì alla regia).