Serate di grande successo per la cultura a Misano
Cultura, Nuccio Ordine chiude “Ritratti d’autore” venerdi 3 maggio, ore 12, Teatro Astra.
Parla del classico della sua vita, “Il piccolo principe” di Antoine de Saint-Exupéry; racconto senza età, all’apparenza semplice eppure arcano, che sembra destinato a non esaurire i suoi significati. Al centro il mito dell’infanzia, dove tutto è meraviglia e candore, innervato da una selva di simboli che scandiscono la narrazione. Ma è sufficiente ricordare che l’essenziale è invisibile agli occhi o che si è stati bambini per realizzare l’ideale di Uomo? Sarà un’appassionata immersione in un caso letterario unico, dove libro e autore sono divenuti un solo mito.
NUCCIO ORDINE (Diamante, 18 luglio 1958) è un letterato italiano, professore ordinario di letteratura italiana presso l’Università della Calabria, noto in ambito internazionale per i suoi vivaci interessi per la filosofia italiana e gli studi su Giordano Bruno e sul Rinascimento. Il Presidente della Repubblica lo ha nominato Commendatore dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Collabora alle pagine culturali del Corriere della Sera e a Sette. I suoi libri sono stati tradotti in numerose lingue tra cui cinese, giapponese e russo.
Tra le sue numerose opere si segnalano: La cabala dell’asino. Asinità e conoscenza in Giordano Bruno (Liguori, 1996); L’utilità dell’inutile. Manifesto. Con un saggio di Abraham Flexner (Bompiani, 2013); Classici per la vita – Una piccola biblioteca ideale (La nave di Teseo, 2016); La cabala dell’asino : asinità e conoscenza in Giordano Bruno (La nave di Teseo, 2017); Gli uomini non sono isole : i classici ci aiutano a vivere (La nave di Teseo, 2018).