Per apertura Museo Rossini in arrivo l’11 giugno, ore 17,30, tutte le città della musica Unesco: Adelaide (Australia), Salvador (Brasile), Praia (Capo Verde), Frutillar (Chile), Medellin (Colombia), Kinshasa (Congo), Brno (Repubblica Ceca), Hannover (Germania), Chennai (India), Bologna (Italia), Kingston (Jamaica), Hamamatsu (Giappone), Almaty (Kazakistan), Auckland (Nuova Zelanda), Katovice (Polonia), Amarante e Idanha a Nova (Portogallo), Daegu e Tongyeong (Corea del Sud), Siviglia (Spagna), Norrkoping (Svezia), Glasgow (Scozia) e Kansas City (Stati Uniti). Dal 10 giugno prendono parte al Meeting Unesco di Fabriano.
E’ l’occasione per discutere delle attività del network mondiale; conoscere il teatro Rossini e il futuro del suono con la presentazione del progetto Sonosfera; scoprire ‘Rossini Gourmet’ grazie al Rossini Bistrot». Sempre l’11, alle ore 20.15, in piazza del Popolo, i delegati assisteranno ad una rappresentazione del Barbiere di Siviglia in forma di concerto aperta a tutti, con l’Orchestra Sinfonica Rossini e i cantanti dell’Accademia Rossiniana. «Sempre più città della musica: cresce la rete di relazioni», commenta il sindaco.