Renata Tosi, sindaco di Riccione
Compressori degli autofrigo nel territorio comunale accesi di notte, arrivano le multe. La violazione all’ordinanza, prevede una sanzione amministrativa da € 50,00 a € 300,00 (pagamento in misura ridotta € 100,00).
Questa mattina, 12 febbraio, il sindaco Renata Tosi ha stabiliti
norme e divieti per il contrasto dell’inquinamento acustico prodotto dall’accensione
dei compressori degli autofrigo su tutto il territorio comunale. E’ un provvedimento
emesso per far fronte ai disagi causati ai cittadini esposti ai rumori prodotti dai
compressori delle celle frigo installate su autocarri che, anche in orario notturno
e in vicinanza delle abitazioni, rimangono accesi per garantire la conservazione
delle merci deperibili conservate all’interno delle stesse. Per tutelare i cittadini
dall’inquinamento acustico prodotto dai compressori, almeno in orario notturno e in
alcune fasce dell’orario pomeridiano, senza impedire il regolare svolgimento delle
operazioni di commercializzazione dei prodotti deperibili, dato che gli autocarri
possono essere raffreddati al di fuori del centro abitato, viene stabilito il divieto di
accensione dei motori dei compressori degli autofrigo a distanza inferiore di 100
metri dalle abitazioni civili su tutto il territorio comunale, durante le giornate
festive e, nei giorni feriali, dalle ore 13 alle ore 16 e dalle ore 20 alle ore 7.
Limitazioni temporali che non si applicano all’interno delle zone artigianali e nelle
altre zone in classe acustica V e VI, individuate dalla classificazione acustica
comunale, a condizione che gli autofrigo rispettino la distanza di 100 m. dalle
abitazioni civili.