La giornalista Naomi Klein
Dig Festival, a Riccione i grandi protagonisti dell’informazione internazionale dal 30 maggio al 2 giugno. I protagonisti dell’informazione internazionale: da Frederik Obermaier a Naomi Klein. Ericailcane firma il manifesto 2019
“Personal Matters” è il titolo della quinta edizione del festival dedicato al giornalismo investigativo.
Organizzato dall’associazione DIG, con il Comune di Riccione e la Regione Emilia-Romagna, il festival
si apre giovedì 30 maggio (ore 21, Spazio Tondelli) con la proiezione del docufilm di Alex Winter
Panama Papers (2018). A presentare questo lavoro, a cavallo tra reportage e political thriller, sarà il
giornalista della Süddeutsche Zeitung Frederik Obermaier, tra i protagonisti dell’inchiesta che ha
travolto leader politici e personaggi più e meno noti di ogni continente.
Tra i nomi più attesi di questa quinta edizione c’è quello di Naomi Klein: a lei e ad altri 13
professionisti riconosciuti a livello internazionale spetterà il compito di decretare i vincitori delle 7
categorie di concorso, scegliendoli tra 26 lavori provenienti da ogni parte del mondo. Grande attesa
come sempre per la sezione DIG Pitch, riservata ai progetti in fase di sviluppo o pre-produzione. In
palio un premio di produzione da 15.000 euro, assegnato al termine di un pitch che mette gli autori a
contatto diretto con importanti produttori di tutto il mondo: un format che negli anni passati ha
portato alla realizzazione di molte delle inchieste giunte alla selezione finale.
Accanto a tanti reporter, il DIG Festival ospiterà anche artisti e protagonisti del mondo della cultura. Un
primo assaggio è offerto dal manifesto di questa edizione, affidato a uno dei più apprezzati street
artist italiani, Ericailcane, che ha reinterpretato in chiave personale il simbolo di DIG e del
giornalismo d’inchiesta: l’inconfondibile watchdog, il cane da guardia della democrazia.
DIG Awards e DIG Festival sono iniziative promosse dall’Associazione DIG, dal Comune di Riccione e dalla Regione
Emilia-Romagna in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti dell’Emilia Romagna.