Paese, due giorni di eccellenze eno-gastronomiche. Alla II edizione, appuntamento mercoledì 5 e giovedì 6 giugno.
Un borgo, quello del paese vecchio di Riccione, per due giorni apre le porte a curiosi e gourmet
con la seconda edizione di un format che mette al centro la socialità veicolata attraverso il buon
cibo e l’ospitalità delle botteghe del quartiere.
Come lo scorso anno i commercianti di Corso Fratelli Cervi aprono negozi e attività per
accogliere i cuochi di indiscutibile talento, tra cui anche stelle Michelin, della Brigata del Diavolo
– cuochi sognatori, che cucineranno i prodotti messi a disposizione dagli stessi negozianti,
mentre all’esterno, nelle piazzette e in strada, ci sarà la possibilità di degustare vini e specialità di
una nutrita pattuglia di artigiani cucinieri, tra musica e animazione, per due serate originali e
appetitose in cui si potranno assaggiare piatti pensati ad hoc per questo appuntamento.
L’evento si inserisce nel palinsesto di Romagna Osteria, il progetto sostenuto da Visit Romagna,
un viaggio dei sensi in dodici tappe volto a valorizzare cucina e paesaggio, cultura
enogastronomica, bellezza e patrimonio storico-artistico attraverso i migliori cuochi del territorio.
Nei due giorni della manifestazione si alternano 11 cuochi. I protagonisti di mercoledì 5 giugno: Silver Succi (ristorante Quartopiano, Rimini) a La Cucina nel Gazebo, Silvio Di Donna (Gelataio vagante, Bologna) a La Cucina nel Gazebo, Giuseppe Gasperoni (Osteria del Povero
Diavolo, Torriana) nella Macelleria Gambuti, Riccardo Agostini (ristorante Il Piastrino, Pennabilli)
a Il Mattarello, Daniele Succi (I-Fame, Rimini) alla Polleria Argentina e Massimiliano Mussoni (La
Sangiovesa, Santarcangelo) a Pasta Madre.
La colonna sonora della serata è affidata alle band The Silver Combo duo e Bed&breakfast.
Il giorno dopo, giovedì 6 giugno troveremo invece Omar Casali (Marè, Cesenatico) a La Cucina
nel Gazebo, Silvio Di Donna (Gelataio vagante, Bologna) a La Cucina nel Gazebo, Raffaele Liuzzi
(Locanda Liuzzi, Cattolica) alla Macelleria Gambuti, Remo Camurani (ristorante Ca’ Murani,
Faenza) a Il Mattarello, Paolo Bissaro (ristorante La Canonica, Casteldimezzo – Pesaro) alla
Polleria Argentina, Fabio Drudi (Taverna Righi, San Marino) a Pasta Madre.
In questa serata la musica è affidata a Flamin’ Gene duo e Alte Feulip.
Oltre alla possibilità di scegliere e assaggiare i piatti di questi grandi interpreti della cucina (che
con un costo tra gli 8 e 10 euro), in Paese si possono incontrare prodotti e produttori di
eccellenze di diversi territori come le ostriche di L’ottavino di Santarcangelo di Romagna, le birre
Baladin e del Borgo, le prelibatezza dolci della Pasticceria Tommasini, le proposte della Società
cooperativa agricola Valmarecchia Bionatura (Pennabilli), dell’Azienda Agricola Mora del Munio
(Bagncavallo) e della Fattoria Mà Falda (San Venanzo) oltre ai vini dei colli riminesi.
CI SEI?! Paese a Ferro e Cuoco è un evento ideato da Fausto Fratti, per tanti anni patron del
ristorante Il Povero Diavolo di Torriana e curatore della storica manifestazione Scorticata la
collina dei piaceri, in collaborazione con il Comitato Riccione Paese e con l’assessorato al
turismo del Comune di Riccione.