I premiati
Roberto Valducci (scomparso lo scorso 23 agosto a 85 anni) con la figlia Alessia
Premiati i migliori latinisti del Premio ‘Crescente Scientia’ nel nome dell’imprenditore Roberto Valducci, il re del farmaco a lento rilascio scomparso lo scorso 23to ad 85 anni. Ha vinto Margherita Borghesi del Liceo Scientifico ‘Tonino Guerra’ di Novafeltria.
Sono stati 40 i ragazzi che per 3 ore si sono cimentati nella traduzione di una versione tratta dal ‘De bello gallico’, scelta e corretta dai professori dell’Associazione Pro Latinitate di Rimini.
Ben 16 partecipanti sono giunti dal Liceo Scientifico Tonino Guerra di Novafeltria, tra questi anche la vincitrice, premiata nell’Aula Magna del Liceo Scientifico Einstein da Alessia Valducci, presidentessa delle aziende Valpharma San Marino, Valpharma International ed Erba Vita Group. Il secondo e terzo posto è del Liceo Scientifico Einstein di Rimini, rispettivamente Eladi Hiba e Leonardo Grossi. A ciascuno di loro è andato un premio in denaro e una pergamena di riconoscimento.
“Un premio di latino in un liceo scientifico non è cosa di tutti i giorni – dice il professore Silvestro Tonolli, coordinatore del Premio per il Liceo Einstein -. Dobbiamo questa occasione alla perseveranza a don Romano Nicolini dell’Associazione Pro Latinitate e alla lungimiranza della famiglia Valducci. Nella storia d’Italia l’imprenditoria più intelligente non si è mai rinchiusa nel proprio stabilimento. In questo Liceo, come in numerosi altri ambiti, la famiglia Valducci ha voluto creare cultura! Nel Liceo Einstein la ritroviamo nei progetti di alternanza scuola-lavoro, nella Summer school ed ora, le industrie che costituiscono il ‘Polo della Salute’ in Romagna, patrocinano un premio di traduzione latino. Realtà particolarmente concentrate su temi quali la chimica e la biologia, sostengono una materia umanistica. Direi che si tratti di un gesto molto bello, ma anche giusto perché alcune ricerche condotte negli Stati Uniti sostengono che la conoscenza di lingue complesse, quale il latino, favorisca l’acquisizione del metodo scientifico. Quindi possiamo affermare che, anche ai giorni d’oggi, il latino in un liceo scientifico non è propriamente un estraneo, ma è di casa”.
“Mio padre aveva una formazione scientifica, ma amava le materie umanistiche e tutto ciò che la cultura potesse offrire per contribuire ad innalzare l’animo umano e a formare il suo sapere – ha detto Alessia Valducci, presidente di Erba Vita e delle aziende Valpharma -. Appassionatevi alla vita e a tutto ciò che di interessante possa trasmettervi la cultura. Coltivate le vostre passioni e seguite gli obiettivi con determinazione.
“Questo premio ci ricorda l’importanza del latino quale ‘scuola’ di rigore’ – ha sottolineato la preside, Alberta Fabbri -. Questa lingua, oggi materia di insegnamento ci trasmette l’importanza del rigore, fondamentale nelle materie scientifiche e utile nella vita”.
Facta non verba (Fatti non parole). Era la parola d”ordine di Roberto Valducci, il fondatore di Valpharma, leader nel mondo per i farmaci a lento rilascio. I liceali ne ricordano la straordinaria figura partecipando al Premio di Traduzione Latina ‘Crescente Scientia’.