Sigismondo Malatesa, tra i più grandi della famiglia
Libri in presentazione, La Romagna dei Malatesta, Rimini e Cesena al Teatro degli Atti il 6 settembre.
Partecipano Antonio Paolucci e Rosita Copioli, autori del volume, che ci svelano la bellezza nascosta della Romagna dei Malatesta, incorniciata fra la collina, la pianura e il mare.
Lo storico dell’arte di origini riminese Antonio Paolucci porta il lettore alla scoperta di Rimini, Caput viarum, “Capolinea delle Vie” perché sotto il fornice dell’Arco di Augusto finiva la via Flaminia e, oltre il Ponte di Tiberio, era possibile scegliere tra la via Emilia, che attraversava la Gallia Cisalpina, e la Popilia, che piegava verso Aquileia e l’Illirico, luogo di passaggi, di incontri, di scambi.
Dalle testimonianze romane agli affreschi della chiesa di Sant’Agostino, tra i più preziosi esempi della raffinata scuola pittorica riminese delle origini, al Tempio Malatestiano, edificato da Sigismondo Malatesta con l’apporto di Leon Battista Alberti.
E poi Cesena, con la Biblioteca Malatestiana, magnifica espressione dell’Umanesimo quattrocentesco.
Dalle testimonianze romane agli affreschi della chiesa di Sant’Agostino, tra i più preziosi esempi della raffinata scuola pittorica riminese delle origini, al Tempio Malatestiano, edificato da Sigismondo Malatesta con l’apporto di Leon Battista Alberti.
E poi Cesena, con la Biblioteca Malatestiana, magnifica espressione dell’Umanesimo quattrocentesco.
La poetessa Rosita Copioli, riccionese, racconta miti e genealogie locali – dagli uomini della preistoria a Fellini – in un turbine irresistibile di riflessi e rimandi e illuminazioni, alla ricerca dell’invisibile alle spalle del visibile, dell’infinito alle spalle del finito, dell’eterno alle spalle dell’antico e del recente.
Le immagini delle eccellenze di Rimini e Cesena fotografate da Luciano Romano e da Gilberto Urbinati accompagnano le parole di Antonio Paolucci e Rosita Copioli.
La presentazione è organizzata con la collaborazione del Comune di Rimini.
Presente l’Assessore alla cultura, Gianpiero Piscaglia.
Presente l’Assessore alla cultura, Gianpiero Piscaglia.