Il Comune di San Giovanni in Marignano si è dotato, infatti, da alcuni anni, dello strumento del Bilancio Partecipativo, che permette ai cittadini di intervenire sulle scelte per il territorio marignanese, facendo proposte per le frazioni ed il Capoluogo, che a seguito di adeguata valutazione dei tecnici comunali e votazione dei cittadini stessi, possono essere attuate nel territorio, sulla base della fattibilità e degli stanziamenti di Bilancio previsti.
Gli incontri, che si svolgeranno alle ore 20.45, sono programmati come segue:
2 dicembre – PIANVENTENA (Sala Parrocchiale)
3 dicembre – SANTA MARIA (Sala Parrocchiale)
4 dicembre – MONTALBANO (Saletta sopra il Circolo)
10 dicembre – CAPOLUOGO (Sala del Consiglio)
L’assessore al Bilancio Elisa Malpassi sarà inoltre presente, nella giornata di domani, a Santarcangelo, presso la Biblioteca Baldini, per illustrare gli strumenti partecipativi del Comune di San Giovanni in Marignano, in occasione della tavola rotonda “Dire-Fare-Partecipare”, giornata di confronto sulle esperienze di partecipazione civica, che sarà seguita da una tavola rotonda sul tema “Per un’Amministrazione comunale collaborativa: riflessioni, prospettive, limiti”. Il nostro Comune è stato infatti scelto, insieme ad Anzola dell’Emilia, Cesena e Santarcangelo, quale riferimento per presentare l’esperienza di Bilancio Partecipativo, così da potersi confrontare con realtà territoriali che hanno proposto scelte affini e nel contempo valutare nuove strategie ed opportunità per la prossima progettualità.
“La dimensione partecipativa è uno degli elementi che ha caratterizzato la Giunta Morelli già dalla scorsa legislatura ed anche in questo quinquennio si intende investire tempo e risorse per promuovere una visione dell’Ente pubblico quale luogo e spazio di confronto, proposta e scambio. Gli incontri sono pensati proprio in quest’ottica: per diffondere le informazioni e permettere a sempre maggiori persone di conoscere le opportunità che i cittadini hanno di intervenire in maniera diretta sulla cosa pubblica. Questo strumento è fortemente voluto dall’Amministrazione in quanto rappresenta un’opportunità di democrazia diretta, senza mediazione della politica, in cui i cittadini stessi decidono cosa desiderano per il loro territorio. Gli Amministratori si fanno dunque promotori di questa importante iniziativa ed auspicano una partecipazione importante e sempre più consapevole e propositiva da parte dei cittadini”.