Tra i temi trattati spicca la proposta di rimodulazione dei tempi e degli importi dei servizi e dei canoni dovuti dalle attività: rifiuti, acqua, luce e gas, dei canoni demaniali e dei tributi locali e nazionali. Per questi ultimi, come ad esempio l’IMU, si attendono indicazioni dal governo, che sembrano attualmente orientarsi verso un rinvio.
Un altro punto su cui ci si è soffermati è la volontà dell’amministrazione di attivare, in tempi brevi, un nuovo sportello operativo che serva da interfaccia ed aiuto per rapportarsi con i vari fornitori di servizi, tra i quali HERA ed SGR, ed al quale rivolgersi per tutti i tributi comunali. Tra gli argomenti affrontati ha trovato spazio anche la discussione sul regolamento afferente il decoro urbano, fortemente voluto e redatto in maniera partecipata solo pochi mesi fa. Tale regolamento verrà derogato o adattato seguendo il necessario buonsenso, di concerto con la Consulta.
L’amministrazione ha anche informato che, per quest’anno di emergenza, è allo studio degli uffici una norma per aumentare (fino al massimo del raddoppio) la concessione di suolo pubblico senza nessuna maggiorazione di costi. Possibilità ovviamente legata a quelle che sono le necessità di viabilità e mobilità. Per quel che riguarda i fondi destinati ad opere strutturali, quali ad esempio il nuovo lungomare, è stato chiarito che è possibile utilizzare le somme solo per gli scopi per cui sono state conseguite, oppure rinunciarvi.
Il sindaco ha affermato che sarà al fianco dei cittadini e delle categorie per sorreggere le rivendicazioni di buonsenso derivanti dall’emergenza in corso. È stato altresì richiesto, dalle categorie al primo cittadino, di essere il loro “rappresentante sindacale” (compatibilmente con i propri impegni) in tutti i momenti di confronto, presenti e futuri, con i vari Enti e fornitori di servizi.
“Ho trovato un clima di confronto propositivo – dice il sindaco Mariano Gennari – con tantissima voglia di capire quello che potremo fare nei mesi a venire. Ho potuto raccogliere il “sentiment” del tessuto economico cittadino: nonostante il momento difficile ho visto imprenditori determinati e concentrati a cogliere tutte le opportunità e quello che deriverà dal supporto del Governo di Roma e della Regione Emilia-Romagna. Come Amministrazione è nostro dovere morale mettere in campo tutte le azioni possibili e di buon senso per stare al fianco della comunità in questo particolare momento”.