Strategicità della sanità pubblica, sostenibilità ambientale e transizione ecologica, promozione
della mobilità ciclistica e del mobility management. Via libera dall’assemblea legislativa al pacchetto di tre
risoluzioni di Europa Verde per la ripartenza.
Silvia Zamboni, consigliera regionale di Europa Verde e Vice-Presidente dell’Assemblea
legislativa: “L’epidemia Covid-19 ci ha insegnato che c’è uno stretto legame tra ambiente, salute
e sistema economico e che la sanità pubblica è strategica e va sviluppata in chiave di medicina
del territorio. Per questo bisogna cogliere la pianificazione della ripartenza post epidemia per
avviare da subito l’ormai indifferibile transizione ecologica all’insegna del contrasto
all’emergenza climatica e del sostegno a green economy, impiego delle fonti di energia
rinnovabili, mobilità sostenibile”.
Bologna, 23/06/2020 – L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna ha approvato il
pacchetto di tre risoluzioni del Gruppo Europa Verde che impegnano la Giunta regionale a
impostare il dopo-emergenza sanitaria mettendo in campo strategie e risorse che avviino la
conversione ecologica della regione, promuovano la mobilità ciclistica e rafforzino la figura dei
mobility manager.
“Serve la svolta green per il rilancio economico e sociale post emergenza sanitaria all’insegna della
sostenibilità ambientale, del contrasto all’emergenza climatica e della promozione della green
economy e della mobilità sostenibile, al fine di avviare da subito la transizione ecologica della
regione”, ha dichiarato intervenendo in Aula Silvia Zamboni, consigliera di Europa Verde e Vice
Presidente dell’Assemblea legislativa. “La sanità pubblica, che ha dimostrato la propria strategicità,
va sviluppata in chiave di medicina del territorio e cure domiciliari, considerando parte integrante
della tutela della salute le attività di prevenzione primaria, a cominciare dal risanamento
ambientale, e non solo le attività di cura e di diagnosi precoce”. La consigliera Zamboni ha inoltre
sottolineato in particolare che la fase post-emergenza coronavirus deve caratterizzarsi con il
sostegno, oltre che al trasporto pubblico, alla mobilità ciclistica urbana sia per non perdere i
benefici ottenuti in questi mesi in termini di riduzione dell’inquinamento da traffico, sia per
promuovere modalità di spostamento individuali in sicurezza alternative all’uso dell’auto.
“La recente presentazione del Programma di mandato ci rassicura che la Giunta Bonaccini si sta
muovendo nella giusta direzione. Vigileremo perché alle intenzioni espresse corrispondano
programmazione puntuale, risorse e investimenti coerenti e adeguati”.