“L’unico vero realista è il visionario”, diceva Federico Fellini. È seguendo questo stimolo che Popsophia ha imbastito l’edizione 2020 di Pesaro, traendo spunto dalla poetica del grande cineasta italiano per formulare il tema Realismo Visionario. Nel centenario della sua nascita, il Festival del Contemporaneo dedica un’intera giornata di programmazione al regista, votata al sogno. Gli appuntamenti si condensano sabato 4 luglio, tutti in Piazza del Popolo.
Si parte alle 18, con il linguista Massimo Arcangeli che racconta la storia di un aggettivo: felliniano. “Avevo sempre sognato, da grande, di fare l’aggettivo”, aveva del resto detto Fellini, commentando il termine coniato per descrivere le sue visioni oniriche.
Alle 18.30 abbiamo uno stimolo in più, quando l’antropologa Patrizia Giancotti parla di un rapporto artistico centrale. Quello di Fellini con Meri Lao. Meri Lao è stata un’artista indipendente, eccentrica, pioniera della musica sudamericana. È legata a Federico Fellini da un’amicizia profonda: Meri Lao ha scritto per il regista “Una donna senza uomo”, ironico inno di “La città delle donne”.
Il Fellini più misterioso viene analizzato alle 19 dallo studioso Fabio Camilletti, che porta alla conoscenza aspetti più reconditi delle credenze del regista e della sua passione per lo spiritismo. Tra gli incontri cruciali, quello con la veggente Pasqualina Pezzola, medium di Civitanova, che veniva spesso a trovare nelle Marche.
La sera prevede invece, dalle 21.15, la magia del Philoshow, lo spettacolo filosofico musicale di Popsophia, ideato e diretto dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli.
In apertura, una lectio pop di Umberto Curi sull’interpretazione dei sogni, da Freud a Fellini. Fellini è stato proprio il regista di un mondo onirico, in cui i sogni hanno un ruolo chiave. Fellini stesso ne traeva spunto per la poetica delle pellicole, riportandoli sotto forma di disegni nel suo diario.
Subito dopo, è affidato a Marcello Veneziani il compito di tracciare il cuore dei ragionamenti su Federico Fellini. Il dialogo tra Veneziani ed Ercoli sarà intramezzato da spezzoni dei suoi film, da La Dolce Vita a Satyricon, che ripercorrono la storia delle immagini della carriera del cineasta, con musiche eseguite dal vivo dall’ensemble di Popsophia, la Factory. La voce recitante è dell’attrice Rebecca Liberati.
La presenza a tutti gli incontri è gratuita, ma per assistere agli appuntamenti sarà obbligatoria la prenotazione online su www.popsophia.com. Chi non riuscirà ad essere presente dal vivo (i posti sono limitati a causa delle norme di distanziamento) potrà seguire la diretta online esclusiva sul sito del festival.
Realismo Visionario è organizzato dall’associazione culturale Popsophia con la collaborazione del Comune di Pesaro e il patrocinio della Regione Marche.
Per saperne di più: www.popsophia.com