Coronavirus, chiusi i bar delle stazioni di servizio e ospedale, limiti per le passeggiate coi cani.
Il sindaco Renata Tosi con atto sindacale ha disposto: “Considerato che la situazione di emergenza determinata dal verificarsi di casi di COVID-19 presso l’ospedale cittadino, con il possibile diffondersi dell’epidemia e l’assenza di posti letto di terapia intensiva presso lo stesso nosocomio, siano tutte circostanze idonee a legittimare l’adozione del presente provvedimento contingibile urgente. Fatti salvi gli spostamenti nei termini e modalità consentiti dal DPCM dell’8 marzo 2020 articolo 1 lettera a) richiamato da quello del 9 marzo 2020, che prevede che gli stessi siano giustificabili, previe le autocertificazioni di legge, esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute o rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza, ordina in via precauzionale, con effetto immediato e fino a revoca, al fine di prevenire il rischio di diffusione del COVID-19 nell’ambito del territorio comunale: la sospensione dell’attività degli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande posti nelle aree di servizio e rifornimento di carburante situati nel territorio comunale nonché all’interno della stazione ferroviaria. In tali esercizi sarà consentita solo la vendita di tabacchi ove prevista; a tutti i cittadini di limitare le uscite per le esigenze primarie degli animali da affezioni, per il tempo strettamente necessario e solo nelle aree contigue alla propria residenza, domicilio o dimora”.