Lorenzo Baglioni
Se la raccomandazione tipica dei prof di tutto il mondo, “se stai attento in classe sei a metà dell’opera”, diventa un rap vuol dire che in cattedra c’è Lorenzo Baglioni. Il cantautore toscano questa mattina ha letteralmente incantato 600 studenti delle prime e seconde classi, 14 e 15 anni, degli istituti superiori Savioli e Volta-Fellini di Riccione, in un incontro di “musica didattica”, dedicato al tema della dislessia. Attenzione massima da parte dei ragazzi che hanno riso e cantato insieme con Lorenzo quando, dal palco dell’Auditorium Rita Levi Montalcini, li ha incitati “a fare bisboccia col Teorema di Ruffini”. “La senti la campanella. La ricreazione è finita. Arriva il prof. Se stai attento in classe. Sei già a metà dell’opera, yeah”, sono le prime strofe del rap del Teorema di Ruffini, particolarmente caro a Baglioni, laureato in matematica che proprio quando insegnava ha capito che “la musica ha una valenza didattica eccezionale”. Alle spalle uno schermo con la scritta “facciamo arrivare questo messaggio il più lontano possibile”, Baglioni ha interagito con i ragazzi dalle 9 di questa mattina fino alle 13, portando un messaggio importante, la dislessia non deve essere un ostacolo alla propria realizzazione, allo studio, alla musica e alle relazioni. Era questo infatti il principale obiettivo dell’amministrazione comunale di Riccione e in particolare dell’assessorato alla Scuola e servizi Educativi, guidato da Alessandra Battara che da “prof” qual è, ha colto appunto le esigenze dei ragazzi, degli studenti e degli insegnanti: parlare apertamente di dislessia e non solo con un linguaggio che i giovani potessero apprezzare e seguire. “Se oggi avessimo avuto a disposizione uno stadio l’avremmo riempito tante erano le richieste di partecipazione”, ha commentato l’assessore Battarra presente alla performace di Baglioni. “Abbiamo coinvolto i dirigenti scolastici Paride Principi e Giuseppe Ciampoli, e grazie alle referenti Ileana Belluzzi per il Liceo Volta-Fellini e Silvia Pratelli per l’Istituto alberghiero Savioli, abbiamo organizzato al meglio questo incontro. Perché soprattutto fosse utile ai ragazzi e a chi ha la responsabilità della loro formazione”.
“Il ruolo istituzionale, quello dell’amministrazione e dell’assessorato sono in questo senso importanti, perché bisogna sempre essere vicini al mondo della scuola, raccogliendo da esso le sollecitazioni che ci pervengono e interpretandole in un modo moderno, mettendole a frutto con un linguaggio più vicino ai giovani, trattando temi seri anche con un pizzico di ironia”.
Presenti oltre all’assessore questa mattina anche Stefania Pierigè dirigente settore Servizi alla persona e Antonella Selvi dell’Ufficio Scolastico Territoriale.