Da sinistra: il sindaco di Rimini Andrea Gnassi, il giornalista Gigi Riva e il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini
Il presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini a Rimini per un convegno del Pd: “Sindaco: Pd unito, programma coraggioso, nome di prestigio in una grande alleanza”.
“Un appuntamento, quello organizzato dal Pd Riminese – dice il segretario provinciale Filippo Sacchetti – non può che trasmetterci ulteriore entusiasmo e spingerci a proseguire sempre più decisi sulla strada della partecipazione”.
Il presidente regionale si è soffermato più volte sul tema, evidenziando come “Rimini sia stato un esempio virtuoso di gestione dell’emergenza da Coronavirus per il coraggio e la capacità di tenere le redini di una delle zone rosse portando avanti con tenacia progetti di rigenerazione come il Parco del Mare o il Part inaugurato proprio in queste ore: interventi che danno la dimensione di una città che continua ad aprirsi al mondo, ricostruisce quelli che erano luoghi di degrado per rendere più bella l’accoglienza e la cultura dell’ospitalità. E’ fondamentale proseguire su questa strada, completare i cantieri, aprirne di nuovi, continuare a cambiare nel segno della sostenibilità”.
E parlando di futuro, l’attenzione non poteva che calamitarsi anche sul 2021 e la tornata elettorale che interesserà anche e soprattutto Rimini.
Un tema su cui, sollecitati dal moderatore Gigi Riva, Gnassi e Bonaccini hanno concordato: “Il modello da portare avanti con grande convinzione è quello ci ha permesso di vincere in Emilia Romagna come nelle altre regioni in cui si è votato lo scorso fine settimana: saranno determinanti un Pd unito, programmi coraggiosi e ambiziosi, una grande alleanza fra le migliori esperienze della società riminese e un candidato sindaco autorevole che tenga insieme questo processo di innovazione e competenza. Un progetto concreto e riconoscibile dai cittadini, diretto e lontano dalle vecchie alchimie di Palazzo”.
La ripartenza dopo il voto di domenica e lunedì, l’affermazione del si al referendum e il rafforzamento delle politiche del partito democratico, con la partecipazione di ieri sera sono un buon punto di partenza da cui ripartire.