Convegno economia circolare: nuovi modelli di produzione e consumo per il territorio mercoledì 5 febbraio alle ore 17.30 nella Sala “San Gaudenzo” (di fianco al Duomo).
Incontro con esperti, il Vescovo e imprenditori nella Sala Ottagonale “San Gaudenzo” del Duomo di Rimini
Modelli di crescita fondati sul riuso, il riciclo e lo smaltimento ecologico. Il tutto al fine di sviluppare un pensiero che porti a maggior equità sociale e al rispetto dell’ambiente. Il passaggio ad un’economia circolare è possibile o è solo un sogno? In realtà, l’Italia è leader in Europa per indice complessivo di economia circolare, davanti a Regno Unito, Germania, Francia e Spagna. Per ogni chilo di risorsa dematerializzata consumata si generano 3 euro di Pil, contro una media europea di 2,24 (Rapporto Circular Economy Network – Enea). Dunque, si può fare? E che ricadute ha, una tale economia sulla società e le vita delle persone e delle comunità?
Le attese di equità e giustizia e l’invito ad avere a cuore la “cura della casa comune” contenute nell’enciclica Laudato Si’ di Papa Francesco stanno diventando sempre più impellenti. Lo si comprende dagli squilibri sempre più evidenti in tutto il pianeta e nelle emergenze sanitarie e ambientali che in questi ultimi tempi si stanno manifestando in ogni parte del mondo. Proprio per questo Papa Francesco ha invitato i giovani economisti, studiosi, imprenditori, ricercatori ad Assisi dal 26 al 28 marzo 2020 per stipulare un patto che porti ad un nuovo modello di sviluppo economico, quella che dello stesso pontefice è stata definita The economy of Francesco, sulle orme del Santo di Assisi.
Sui temi di questa economia, definita dal Papa “ecologia integrale”, Sara Cirone Group Società Benefit e i settimanali cattolici di sette Diocesi emiliano-romagnole (Imola, Faenza, Forlì, Ravenna, Rimini, Cesena e Bologna), con il patrocinio della Regione Emilia-Romagna e dell’Associazione Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, hanno creato un roadshow che sta attraversando queste sette città per confrontarsi con il mondo del lavoro e delle imprese, delle organizzazioni di categoria, delle istituzioni e della società civile, al fine di accrescere la consapevolezza attorno a un modello culturale d’impronta umanistica che porti a un nuovo sviluppo equo e sostenibile nelle comunità territoriali.
Dopo i saluti introduttivi di S.E. Mons. Francesco Lambiasi, Vescovo di Rimini, e del vicesindaco Gloria Lisi,
interverranno sul tema: don Pierpaolo Conti, Direttore Ufficio Pastorale sociale e del lavoro della Diocesi di Rimini (tratterà del tema ecologia integrata e centralità dell’uomo alla luce della Laudato si’);
Roberto Ossani, docente di Design della Comunicazione ISIA Faenza;
Primo Silvestri, direttore Tutto Romagna Economia (economia circolare e territorio);
Bruno Bargellini, Presidente Top Automazioni (buone pratiche).
Modera Andrea Ragazzini, Chief Value Officer della Società Benefit Sara Cirone Group.
L’appuntamento di mercoledì 5 febbraio sarà, dunque, un importante momento di confronto per capire concretamente come sia possibile attuare sempre più e sempre meglio il passaggio a un’economia circolare, a modelli di crescita basati sul riuso, il riciclo, lo smaltimento ecologico, l’innovazione e lo sviluppo di nuovi prodotti e di nuovi processi, affinché si accresca un pensiero incentrato sull’uomo e il suo territorio che porti a maggior equità sociale e al rispetto dell’ambiente, così come stabilito anche dal Goal 12 degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU.
Si tratta di un tema di fondamentale importanza per favorire la fioritura e la permanenza della vita nel futuro e per sviluppare il bene comune dell’intera società.