Coronavirus, musica nelle docce della Caritas.
Canzoni da far ascoltare agli ospiti che utilizzano le docce
Artisti emergenti riminesi, autori italiani e la sorpresa Cristina D’Avena
Artisti emergenti riminesi, autori italiani e la sorpresa Cristina D’Avena
Un’idea bella, poetica, originale, umana. La Caritas ha cercato di “trasformare” uno dei gesti più comuni che ci siano, cantare sotto la doccia, in un segno tangibile di vicinanza.
La proposta è risultata… intonata. In appena 15 giorni, e attraverso il passaparola, sono già arrivati alla sede della Caritas diocesana di via Madonna della Scala una trentina di brani. Di varia lunghezza, su tematiche diverse (d’amore, solidarietà, il futuro, una cartolina…) e di generi musicali differenti tra loro. Una “sinfonia” diversa ma unita dallo stesso scopo: far ascoltare musica e far cantare anche le persone che quotidianamente utilizzano le docce alla Caritas diocesana.
La proposta è risultata… intonata. In appena 15 giorni, e attraverso il passaparola, sono già arrivati alla sede della Caritas diocesana di via Madonna della Scala una trentina di brani. Di varia lunghezza, su tematiche diverse (d’amore, solidarietà, il futuro, una cartolina…) e di generi musicali differenti tra loro. Una “sinfonia” diversa ma unita dallo stesso scopo: far ascoltare musica e far cantare anche le persone che quotidianamente utilizzano le docce alla Caritas diocesana.
Il buon esempio lo ha regalato Erica Boschiero, la madrina dell’iniziativa. Cantautrice, tra le voci più interessanti della canzone d’autore al femminile nel panorama italiano (ha aperto concerti e/o duettato, tra l’altro, con Gino Paoli, Danilo Rea, Paola Turci, Maria Gadù, Ron, Luca Barbarossa, Neri Marcorè), ha preso così a cuore “Cantando sotto la doccia” che non solo ha subito inviato il suo brano alla Caritas, ma si è fatta portavoce di questo progetto speciale. “L’uomo ha tante necessità ma ha anche bisogno di bellezza, specie in questo momento: – ha detto la 36enne cantautrice – speriamo di regalarne un po’ con la musica”.
Intonando il ritornello: “è un buon modo per essere vicini a chi in questo momento non se la passa troppo bene”, Erica ha coinvolto amici e artisti.
Tra le prime a rispondere è stata Rachele Colombo, cantante, polistrumentista e compositrice eclettica. Interprete di canto popolare, si è affermata con il gruppo di folk revival Calicanto, ha vinto il 13° Premio Loano, Premio Rai Sat e Stregagatto, compone musiche di scena per la danza contemporanea, il teatro civile (tra gli altri con Gian Antonio Stella, Moni Ovadia, Roberto Citran, Pamela Villoresi), e teatro per ragazzi. Per “Cantando sotto la doccia” ha inviato belle parole di apprezzamento e “La doccia il sole”, “brano dolce al quale sono particolarmente legata, canzone carica di energia, speranza, sole per tutti noi”.
Intonando il ritornello: “è un buon modo per essere vicini a chi in questo momento non se la passa troppo bene”, Erica ha coinvolto amici e artisti.
Tra le prime a rispondere è stata Rachele Colombo, cantante, polistrumentista e compositrice eclettica. Interprete di canto popolare, si è affermata con il gruppo di folk revival Calicanto, ha vinto il 13° Premio Loano, Premio Rai Sat e Stregagatto, compone musiche di scena per la danza contemporanea, il teatro civile (tra gli altri con Gian Antonio Stella, Moni Ovadia, Roberto Citran, Pamela Villoresi), e teatro per ragazzi. Per “Cantando sotto la doccia” ha inviato belle parole di apprezzamento e “La doccia il sole”, “brano dolce al quale sono particolarmente legata, canzone carica di energia, speranza, sole per tutti noi”.
Nella casella email di Caritas è approdato anche il brano “Noi vorremmo”, una canzone che parla di speranza, di pace e di solidarietà. “Con l’augurio che sia di vostro gradimento”, firmato Cristina D’Avena. Sì, proprio la popolarissima regina delle sigle di cartoni animati: venuta a conoscenza del progetto, ha subito risposto con ritmo all’appello.
Insieme lei, anche cantautori, cantanti e musicisti di professione, ma anche ragazzi, giovani, gruppi, band e cori del territorio. “L’iniziativa ‘Facciamo cantare le docce della Caritas!’ è anche il tentativo di coinvolgere non solo musicisti di professione, ma anche esordienti, giovani, appassionati del riminese a cui offrire un palcoscenico diverso da quello abituale. – spiega il direttore Caritas diocesana, Mario Galasso – Sono altresì benvenute tutte le persone con la passione della musica: anche attraverso le note si può fare comunità”.
Con le canzoni che arriveranno, gli operatori della Caritas realizzeranno una singolare, amichevole playlist, messa a disposizione degli ospiti che fanno le docce nella struttura di via Madonna della Scala, a Rimini.
In seguito la playlist che ogni giorno aumenta… di volume, potrebbe diventare un cd che Caritas potrebbe produrre e vendere per re-investire il ricavato a favore dei poveri.
In seguito la playlist che ogni giorno aumenta… di volume, potrebbe diventare un cd che Caritas potrebbe produrre e vendere per re-investire il ricavato a favore dei poveri.
Il progetto
Facciamo cantare le docce della Caritas!
Donaci una tua canzone. La faremo ascoltare. La faremo ascoltare ai nostri ospiti.
Partecipare all’intonata iniziativa della Caritas diocesana è semplice. Basta inviare un file audio a: Caritas@caritas.rimini.it
Le canzoni che verranno inviate, diventeranno una playlist a disposizione degli ospiti che quotidianamente prendono il servizio doccia nei locali della Caritas diocesana.
Amici
Venerdì 15 maggio, Caritas sarà ospite del noto programma “Amici” condotto da Maria De Filippi, all’interno del quale riceverà un dono. Marlù Gioielli, azienda di San Marino con 32 shop mono marca in tutta Italia e 1200 punti vendita, all’interno del programma sulla rete Mediaset, regalerà a Caritas diocesana di Rimini 100 porta dispenser (colonnine da tavolo), ognuno con flacone da 500 ml e 500 litri di gel in taniche per ricariche e 33 piantane da terra dove si possono montare i dispenser, prodotti a marchio Time to Be Careful.