Il sindaco Daniele Morelli con l’assessore Michela Bertuccioli
Covid. Pacchi alimentari, 110mila euro a bilancio.
Dallo Stato al Comune di San Giovanni in Marignano sono destinati circa 55.000 euro che sono stati integrati, in seguito a delibera di giunta del 30/11/2020, nella manovra dell’amministrazione denominata OBIETTIVO FAMIGLIA.
In questo modo i contributi già previsti per i buoni spesa, in rapporto al numero dei componenti famigliari, subiranno un importante aumento nell’importo.
Il bando di OBIETTIVO FAMIGLIA è uscito proprio una settimana fa e recepirà tali modifiche anche per le domande già pervenute, permettendo di dare una risposta ancora più incisiva alle famiglie.
Nello specifico saranno riconosciuti in buoni spesa i seguenti importi:
1 componente: 200 €
2 componenti: 250 €
3 componenti: 350 €
4 componenti 400 €
5 componenti: 450 €
“In questi giorni e fino al 23 dicembre- specifica l’Amministrazione Morelli- gli uffici dei Servizi Sociali sono impegnati nella raccolta delle domande e nel dialogo diretto con i cittadini, sia per informare al meglio la comunità rispetto a questa nuova opportunità, che per continuare quel processo di vicinanza e conoscenza diretta dei cambiamenti della situazione socio-economica delle persone in questo delicatissimo periodo. Come nei mesi passati, abbiamo ancora una volta scelto una modalità diretta di confronto con i cittadini, perché crediamo che la continua vicinanza e il contatto diretto siano essi stessi interventi sociali determinanti, ora più di prima. Già da questa settimana inizieranno ad essere assegnati i primi contributi”.
Per lo stesso motivo l’assessore ai Servizi Sociali Michela Bertuccioli, lo scorso giovedì 26 Novembre, ha incontrato, in un gruppo di lavoro sul tema della povertà, numerose realtà associative attive da anni sul territorio marignanese, nell’intento di condividere i risultati dell’analisi dei questionari “San Giovanni, come stai?”, il progetto “Obiettivo Famiglia” e anche spunti, consigli, pensieri, preoccupazioni.
“Il tema della povertà- sottolinea l’Amministrazione- è inserito nell’agenda amministrativa in maniera continuativa e da sempre, ma è anche evidente come oggi più di prima occorre un intervenire attraverso procedimenti più complessi e completi possibili. Tutto ciò può essere garantito solo un metodo inclusivo ed integrato. La rete creata tra Amministrazione comunale e realtà del Terzo Settore, antenne sensibili e attive sul territorio, permette di attraversare meglio la comunità, sia nel conoscerla che nel darle risposte. Durante l’Incontro si sono gettate le basi per un gruppo di lavoro permanente che progressivamente si strutturerà anche formalmente, diventando un importante punto di riferimento consultivo per le scelte future.”