Verucchio
Verucchio con le bollicine il 14 e 15 agosto.
Il Borgo diventa patria del buon vino e regala una frizzante proposta in tutta sicurezza
La “nona” è un’edizione tutta speciale. Con 13 cantine a disposizione per degustazioni guidate e in libertà nelle tre aree tematiche di Piazza Malatesta, del Museo Archeologico e della Rocca Malatestiana. E una suggestiva proposta di musica, gastronomia e panorami unici.
“Verucchio Calici In Vino Veritas” è il volto, tutto verucchiese, che l’Associazione Pro Loco Verucchio, in collaborazione con i numerosi volontari e con il supporto dell’Amministrazione Comunale, ha conferito alla tradizionale serata di “Calici di Stelle”.
Lo scenario è sempre quello del centro storico di Verucchio, nel quale la tradizione di uno degli eventi più importanti dell’estate (giunto appunto alla nona edizione) si accompagna a frizzanti novità.
Appuntamento venerdì 14 e sabato 15 agosto: dalla Rocca Malatestiana e dai tanti balconi naturali del paese, si potrà ammirare un panorama vastissimo e degustare i migliori vini delle cantine del territorio romagnolo (13 i produttori presenti, con vini per tutti i palati).
Tre le stazioni nelle quali si brinderà in questa edizione speciale di “Calici”: la centralissima Piazza Malatesta “allargata” a via Dei Martiri e all’ingresso dalla Fratta, la Rocca Malatestiana e il Museo Civico Archeologico.
Il cuore del capoluogo avrà per protagoniste cinque cantine della Romagna ciascuna delle quali è abbinata ad una delle attività che si affaccia sulla piazza. Inoltre, sarà disponibile una sezione didattica con degustazione guidata di differenti tipologie di vini della Cantina Pian delle Selve a cura dell’Aspi (prenotazione consigliata) con posti a sedere debitamente distanziati.
Ad accogliere gli appassionati all’ingresso della piazza, all’altezza del Ristorante La Fratta, ci saranno i vini della Tenuta Santa Lucia di Mercato Saraceno, il ‘testimone’ passerà poi alla cantina Ca’ Perdicchi abbinata alla Bottega La Madia, per incontrare successivamente la tenuta Il Plino di Cesena di fronte all’enoteca Tiee – Cibo & Vino, e la cantina Nero del Bufalo di Sant’Agata sul Santerno abbinata a Piadastyle. Chiusura in grande stile con Podere dell’Angelo in tandem con l’Hotel Oste del Castello.
In ciascuna di queste “stazioni” il visitatore avrà la possibilità di degustare come da tradizione il vino, di abbinarlo a un appetizer a cura di ogni locale o di cenare ai tavoli del locale con i suoi vini o quelli della cantina coinvolta. Le normative attuali vietano la tradizionale “bicchierata” a passeggio per le vie del borgo? Pro Loco e Amministrazione Comunale per le semplici degustazioni in sicurezza hanno pensato a tavoli con seduta allestiti nell’intera area di Piazza Malatesta.
Nell’area del Museo Civico Archeologico troverà invece spazio la cantina dell’Agriturismo San Rocco in una sorta di simbiosi con il contenitore culturale e i suoi tesori. Grazie ai vinaccioli rinvenuti nelle tombe villanoviane, da qualche anno è stato nuovamente innestato il millenario vitigno autoctono e gli appassionati – che hanno la possibilità di ascoltarne la genesi attraverso visite guidate del Museo su prenotazione – potranno degustarne sotto forma del Veruccese e della Vernaccina. Anche in questo caso la formula è fascinosa e variegata: degustazione in tavoli ad hoc o abbinamento con appetizer a cura di un’attività del borgo.
La terza tappa dei “Calici” è un ulteriore, suggestivo tuffo enologico nella storia: grazie alla collaborazione con la Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Rimini, alla Rocca Malatestiana ci si potrà ‘incamminare’ lungo il percorso della Rebola ribattezzato “Rebola in Rocca. Tutte le incredibili sfumature dell’antico vitigno alla corte dei Malatesta”. Nel grande salone delle feste saranno a disposizione degustazioni guidate con sei tipologie di Rebola, mentre i relatori illustreranno i collegamenti storici del vitigno con l’ausilio di proiezioni. Ogni turno è pensato per alcune decine di persone, la prenotazione è consigliata per gustare al meglio anche questa proposta.
Il giardino della Rocca, incantevole scenario naturale, diventerà un mozzafiato locale all’aperto, in cui poter degustare, ad esempio, la Rebola venduta in bottiglia all’ingresso della fortezza. Sempre nel giardino saranno posizionati tavoli con seduta per godersi un panorama unico, magari gustando i dolcetti da abbinare alla Rebola passita, oppure servendosi all’angolo street food.
Tre i palchi all’aperto con concerti, sempre gratuiti, di piccole formazioni o “duetti” con generi musicali dal pop al funk al jazz fino al rock e musica italiana.