Franca Foronchi
Franca Foronchi, candidato a sindaco per Cattolica
“La scuola non è solo il luogo dove noi insegnanti teniamo lezioni. È anche uno dei
punti cardine della comunità: crea occasioni di incontro e coesione sociale che riempiono
le vite delle famiglie. Spostare una scuola dal suo quartiere non significa solamente
progettare un nuovo edificio ma cambiare per sempre il volto della città.
La scuola primaria Repubblica è un gioiello del nostro territorio: è l’unica scuola
pubblica a mare della ferrovia ed è inserita in un contesto culturale unico, a pochi passi dal
Centro Culturale Polivalente, dal Laboratorio all’immagine e dal Teatro della Regina. La sua
posizione centrale permette di intraprendere iniziative di educazione diffusa e di essere
raggiunta in maniera sostenibile, a piedi o in bicicletta. E aiuta il quartiere ad essere vivo.
Al contempo, l’edificio, come attestato dalle rilevazioni degli esperti e comunicato dai tecnici
comunali, non è sicuro. La sicurezza di alunne, alunni e corpo docenti deve essere la
priorità. Per questo motivo, la nostra proposta è di ricostruire l’edificio nello stesso
luogo: un edificio moderno e sicuro, con spazi adeguati per le attività scolastiche, con un
grande giardino ludico-didattico e con materiali sostenibili e un’elevata efficienza energetica.
Riteniamo che la ricostruzione sia possibile, anche estendendo l’area dell’intervento negli
spazi pubblici circostanti, e spostando temporaneamente le lezioni nelle ex-scuole Filippini.
La nostra proposta permetterebbe di mantenere il plesso in piazza della Repubblica che, per
l’occasione, verrebbe rinnovata anche nelle funzioni, per una maggiore integrazione tra
spazi scolastici e spazi pubblici e un maggior decoro. Al contrario dello spostamento in via
dalla Chiesa (sotto il cosiddetto “fungo”) deciso dall’attuale Amministrazione, si
eviterebbero ulteriore consumo di suolo e la congestione in un’area, il quartiere
Macanno, già fortemente sotto stress, con la costruzione di due supermercati ed un
palazzetto.
La scelta di presentarvi questa proposta deriva anche dal fatto che, come coalizione di
centrosinistra, abbiamo avuto modo di ascoltare genitori, insegnanti, cittadine e
cittadini, giustamente preoccupati dalla scelta (tra l’altro condivisa solo quando ormai
finalizzata) di spostare il plesso. Nella mia esperienza amministrativa ho imparato che
l’ascolto della cittadinanza è fondamentale per amministrare nell’interesse collettivo:
per Cattolica, ho deciso di partire da qui”.