L’associazione RiccioneSì! si fa promotrice del divertimento dal volto umano. Un divertimento in sicurezza che contempla le discoteche con un format da scoprire.
Si è svolto sabato scorso l’Apericult di RiccioneSì!, nel locale Autentico Cucina&Altro, che ha affrontato cosa significhi essere DJ oggi e quali forme d’intrattenimento e di socialità si realizzino nei diffusi locali della Riviera, sempre amati e frequentati da migliaia di giovani.
Ospiti dell’incontro sono stati i già famosi DJ Thor e Raphael Nunez, che ci hanno raccontato la loro ricca e internazionale esperienza e il DJ emergente Luca Lapadula che ha spiegato invece i sogni e le difficoltà di intraprendere questa carriera. Impariamo infatti che la professione, oltre a richiedere un carattere artistico e creativo, esige competenze tecniche rigorose per nulla scontate e che necessitano di formazione continua, tanto che stanno crescendo delle scuole apposite e dei talent show pari a quelli di altre professioni. Sia Thor che Raphael mostrano un mondo in continua evoluzione modificato anche dall’avvento del digitale, oggi il DJ non è solo colui che “fa ballare” ma è consulente, produttore, a volte un vero e proprio imprenditore.
L’intento del dibattito è stato anche quello di aprire una finestra sul mondo dei giovani che frequentano i locali della notte per capire meglio “la forza del richiamo”, considerato che difficilmente altri luoghi della comunità riescono ad avere la stessa attrattiva. Ci siamo interrogati poi su quali azioni si possano mettere in campo per offrire in quel contesto di spontanea socialità messaggi formativi quali, per esempio, di sensibilizzazione al rispetto dell’ambiente o della salute o contro la violenza sulle donne, per citarne solo alcuni. Esperienze che DJ Thor racconta esistono già all’estero e con grande successo.
Emerge quindi la necessità di creare uno stretto rapporto di collaborazione tra chi gestisce i locali e le istituzioni che rappresentano la comunità nelle varie dimensioni e, attraverso positive sinergie, arricchire la proposta dell’intrattenimento musicale creando un forte punto di contatto con il mondo giovanile. E non può naturalmente mancare una costante collaborazione con le forze che garantiscono la sicurezza per assicurare un divertimento sicuro ed evitare episodi di violenza, come capitato quest’estate a Riccione. La Presidente Silvia Foglino si fa subito promotrice di una collaborazione tra l’Associazione e i DJ, i gestori, i vocalist e tutti i protagonisti del mondo della notte, che vogliano mettersi a disposizione per realizzare insieme, a Riccione, da sempre trend setter in Italia, un modello mix tra intrattenimento e cultura, tra divertimento e educazione.
Molta la partecipazione e tante le domande a dimostrazione di un tema caldo, come non poteva essere altrimenti in un luogo simbolo della movida, quale è Riccione e la riviera romagnola tutta.