Notte rosa, dal 26 luglio all’1 agosto: all’insegna del romanticismo, di ritmi, atmosfere e suggestioni che coloreranno tutta la Romagna, dall’entroterra al mare. E Rimini è pronta a calare i suoi assi, fra musica, cultura e spettacolo, nel segno della sicurezza.
Diodato, Extraliscio, Morgan, il tributo a Morricone all’alba con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta dal maestro Giacomo Loprieno. Sono queste le prime anticipazioni del programma della Notte Rosa riminese che avrà il suo clou nel weekend da venerdì 30 luglio a domenica 1 agosto.
Si parte venerdì 30 luglio con il festival di letteratura, musica, cinema, arte, filosofia, la Milanesiana, ideato e diretto da Elisabetta Sgarbi, che farà tappa a Rimini con un programma che parte in prima serata con una lectio illustrata di Vittorio Sgarbi dedicata al grande regista riminese Federico Fellini e all’artista Guido Cagnacci, una delle figure più affascinanti e complesse della cultura figurativa del Seicento a confronto con il genio del maestro del cinema del Novecento. Seguirà il concerto del cantautore, musicista, scrittore, poeta, critico musicale, Marco Morgan Castoldi, introduce Elisabetta Sgarbi. A seguire, la band che ha ridato vita al liscio in chiave punk, protagonista di alcuni dei momenti più interessanti dell’ultima edizione del Festival di Sanremo. Sul palco saliranno infatti gli Extraliscio, il gruppo romagnolo -composto dallo sperimentatore e polistrumentista Mirco Mariani, dalla star del liscio Moreno Conficconi ‘il biondo’ e dalla “Voce di Romagna mia nel mondo” Mauro Ferrara- a cui è dedicato anche il film diretto da Elisabetta Sgarbi ‘Extraliscio. Punk da balera – Si ballerà finché entra la luce dell’alba’, che dal 14 giugno uscirà in 120 sale cinematografiche italiane. Gli Extraliscio presenteranno dal vivo i loro successi e le canzoni del nuovo album È bello perdersi, pubblicato dopo la fine dell’avventura a Sanremo dove hanno portato il brano “BIANCA LUCE NERA” feat. Davide Toffolo, arrivato terzo al Premio della Critica e dodicesimo nella classifica generale.
All’alba della notte fra venerdì e sabato, protagonisti sulla spiaggia di Rimini Terme ‘The Legend of Morricone’, con l’Ensemble Symphony Orchestra diretta da Giacomo Loprieno che eseguirà un tributo unico alle musiche del grande compositore italiano Ennio Morricone. Un viaggio incredibile tra le melodie che sono rimaste nella memoria collettiva di generazioni: la potenza evocativa di Mission, La leggenda del pianista sull’oceano, C’era una volta il West, Nuovo cinema paradiso, The hateful eight, C’era una volta in America, Per qualche dollaro in piu’, Malena. Ad accompagnare il pubblico dando voce ai personaggi e alle ambientazioni la bravura dell’attore Matteo Taranto.
Grande protagonista della serata di sabato 31 luglio a Rimini sarà Diodato, pronto a rincontrare il suo pubblico dopo una stagione 2020 da record che lo ha visto, unico artista italiano, vincere nello stesso anno, oltre al Festival di Sanremo, il DAVID DI DONATELLO 2020, i NASTRI D’ARGENTO 2020 e il CIAK D’ORO del pubblico 2020 con il brano “Che vita Meravigliosa” come “Migliore canzone originale”, entrata nella memoria collettiva per essere stata parte della colonna sonora del film “La Dea Fortuna” di Ferzan Özpetek. Per il film sulla vita di Roberto Baggio, ‘Il Divin codino’ grande successo dal 26 maggio su Netflix, Diodato firma la main song “L’uomo dietro il campione”. Diodato, tra i primi artisti italiani a dare un forte segnale di ripartenza la scorsa stagione estiva con alcuni concerti in location inedite ed esclusive dopo i mesi di lockdown, sarà sul palco di Rimini con una super band di cui fa parte pure Rodrigo D’Erasmo degli Afterhours al violino, Greta Zuccoli alla voce, Andrea Bianchi alle chitarre, Alessandro Commisso alla batteria, Gabriele Lazzarotti al basso, Lorenzo Di Blasi alle tastiere, Beppe Scardino al sax baritono e fiati e Stefano “Piri” Colosimo alla tromba e ottoni.
“Rimini e la Romagna – commenta il sindaco Andrea Gnassi – sprigionano un’energia unica, anche in tempi complessi come quelli che stiamo ancora vivendo. In piena sicurezza ci stiamo preparando ad accogliere visitatori dall’Italia e dall’estero, per ripartire con la passione che ci contraddistingue e con la ricerca di una proposta unica, capace di coniugare contenuti identitari e nuovi ritmi, miscelando il carattere della nostra terra alle innovazioni delle nuove dimensioni per restituire al pubblico la gioia ritrovata di stare insieme. Da Rimini vogliamo mandare un messaggio interpretando in sicurezza un rituale di gioia dopo i mesi di chiusura”.