Presepe all’Arco, da 30 anni un segno per la città dal Centro Zavatta
Lo sfondo utilizzato è un’opera d’arte del noto Armido Della Bartola, restaurata per l’occasione
Un Presepe per la città: è il tradizionale Presepe del Centro Zavatta, allestito da oltre 30 anni all’Arco d’Augusto. Rappresenta la Natività nel cuore della città per trasmettere un messaggio di pace e di fratellanza (“frutto” maturo delle radici cristiane di questo segno) nel periodo delle festività natalizie.
Viene organizzato con il contributo degli operatori dell’Associazione e con il coinvolgimento delle persone che frequentano le attività formative, sociali e laboratoriali del Centro. Una dozzina le persone che hanno lavorato alla realizzazione del presepe 2020, per abiti, suppellettili, statue etc.
“Nonostante le restrizioni imposte dai decreti anti-Covid, siamo riusciti ugualmente a realizzare questo segno che da trent’anni il Centro Zavatta ‘regala’ alla città di Rimini e al territorio. – afferma il presidente dell’associazione S. Zavatta onlus, Vittorio Betti – Il presepe all’Arco quest’anno è stato proposto senza capanna che ospita la Sacra Famiglia per due motivi: da una parte per valorizzare lo sfondo artistico utilizzato, dall’altra purtroppo perché le disposizioni anti-Covid hanno impedito ai ragazzi disabili ospitati dall’Associazione di realizzarla”.
La natività, allestita come da tradizione nella splendida cornice dell’Arco d’Augusto, dove rimarrà in esposizione fino all’Epifania, ha come sfondo un’imponente e importante opera d’arte di Armido Della Bartola, per anni collaboratore del Centro Zavatta in materia di ceramica, pittura e arte in genere. Il dipinto, che rappresenta la città di Rimini con l’Arco, il Ponte Tiberio, il Duomo, la spiaggia e le barche, donato all’epoca da Della Bartola, è stato restaurato e – opportunatamente trattato per resistere agli agenti atmosferici – utilizzato come sfondo del presepio. “La ‘rinascita’ di quest’opera d’arte è simbolica anche della rinascita che attediamo in questo 2021 come persone, come comunità, come Associazione, come città”.
Al termine del presepio, l’opera d’arte sarà opportunamente ricollocata nei locali del Centro Zavatta.
Il presepe all’Arco rientra nel circuito dei Presepi dal Mondo itineranti (al n. 20), XVII edizione della manifestazione realizzata dalla Caritas diocesana, intitolata quest’anno “Fratelli tutti”, come l’enciclica di Papa Francesco. Per lo stesso motivo, a mo’ di didascalia del presepe all’Arco, è stato indicato il versetto del vangelo di Marco: “Voi siete tutti fratelli”.