Casa Fellini: individuato il gestore della residenza cinematografica
Il Comune di Gambettola ha già individuato il soggetto gestore che si occuperà della gestione di Casa Fellini, la casa dei nonni e dell’infanzia di Federico Fellini, realizzando un vero e proprio hub culturale, nella casa della memoria e della cultura, che è ora in corso di restauro. Ad occuparsi della gestione sarà l’associazione di promozione sociale Caracò di Bologna che, in partnership con le associazioni VentottoLuglio e Sputnik Cinematografica, avrà il compito di gestire la Casa Fellini per quattro anni attivando percorsi didattici con la scuola, di alta formazione, promozione di eventi e produzione culturale nell’ambito dell’arte cinematografica e circense, omaggiando il legame speciale che intercorre tra Fellini, la casa dei nonni e il territorio.
“Mentre procede speditamente il recupero strutturale dell’immobile situato in via Soprarigossa, con l’intervento di restauro realizzato grazie al finanziamento della Regione Emilia-Romagna – dice il sindaco Letizia Bisacchi -. Abbiamo attivato nei mesi scorsi un percorso di programmazione e progettazione condivisa con associazioni del terzo settore interessate per una forma di gestione innovativa per quello che di fatto sarà un nuovo luogo della cultura per tutto il territorio. Con Caracò e le altre associazioni abbiamo trovato un interlocutore altamente qualificato, capace di tradurre l’obiettivo di valorizzazione e promozione della nostra Casa Fellini, realtà dotate di ottime competenze e la necessaria passione per questo progetto così ambizioso”.
“Con questo progetto diamo vita ad un vero e proprio unicum nel panorama residenziale italiano. aggiunge l’assessore alla cultura Serena Zavalloni -. Abbiamo un patrimonio inestimabile nella nostra città, la casa che ha ospitato l’infanzia del più grande regista del Novecento, Federico Fellini, e intendiamo riconsegnarla alla comunità con l’obiettivo di renderla un luogo vivo di produzione culturale. Siamo convinti che questo progetto potrà avvicinare le persone e appassionarle al cinema e ai processi culturali, sia attraverso progetti di formazione, sia attraverso eventi culturali e percorsi didattici e di coinvolgimento del territorio. Una bottega culturale in cui i maestri possano confrontarsi con le giovani generazioni nell’arte del cinema e con il linguaggio audiovisivo. Un punto di riferimento importante anche per la Regione Emilia-Romagna, terra di cinema. Ringrazio l’ufficio cultura che ha lavorato per concretizzare questo primo risultato e naturalmente le associazioni coinvolte che hanno creduto in questo percorso condiviso”.
“Casa Fellini è un sogno – di quelli tanto cari al grande regista – che diventa realtà – dichiara Alessandro Gallo, presidente Caracò e co-direttore artistico -. Abbiamo voluto, assieme al regista Adriano Sforzi, co-direttore artistico e Alan Angelini, progettare un luogo d’Arte e di scambio, dove sarà possibile realizzare residenze artistiche di cinema e circo con momenti importanti di alta formazione, creando una forte sinergia con le realtà del territorio attraverso la condivisione di idee e progetti. Adesso davvero non vediamo l’ora di iniziare questa nuova avventura con lo sguardo visionario di molti artisti che ci accompagneranno in questa avventura magica al fianco dei nostri partner: Ventottoluglio Film&Media, Sputnik Cinematografica, Educativvù, Cineteca di Bologna, Circo Medrano, Famiglia Togni, Il Palloncino Rosso, Luce Narrante, Ferrara la città del Cinema e Idea Coop”.