Rocca di Gradara, visite a tema col direttore Stefano Brachetti. La prima su donna Alberta Porta Natale, l’ultima castellana. Sì comincia venerdì 27 maggio, alle 10.30 con “Memorie Private.
Brachetti: “Non esiste una storia, ma tante storie; una per ogni persona che la vive. Similmente non esiste un’immagine unica dei luoghi o un unico sentimento – sottolinea Brachetti -.Quando nasce un museo, oltre alla conservazione delle “cose”, si tenta di salvarne la pluralità della storia, l’essenza delle vite di cui è testimone – conclude il direttore -.Su questa mutevole lettura dei luoghi vorrei riflettere con il pubblico della Rocca, appoggiandomi a chi, con essa, ha avuto ed ha, un rapporto speciale”.
Il 27 maggio, per la visita dal titolo “Memorie private, la dimora di Donna Alberta Porta Natale”, l’ospite d’eccezione è Alberta Baldassarri, una delle ultime persone ad abitare la fortezza quando questa era ancora la dimora di Donna Alberta Porta Natale, moglie dell’ingegner Umberto Zanvettori che acquistò e restaurò la Rocca negli anni Venti del Novecento.
Le visite, volte a scoprire le diverse “anime” della Rocca, si tengono una volta al mese, di venerdì, fino a settembre. Il calendario completo sarà disponibile a breve sul sito www.gradara.org e sulle pagine Facebook “Rocca di Gradara” e “Gradara – Capitale del Medioevo”.
La partecipazione alle visite è contestuale all’acquisto del biglietto d’ingresso alla Rocca Demaniale di Gradara.
Prenotazione obbligatoria (posti limitati), telefonando al numero 0541/964181
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