Musica in filodiffusione, le selezioni di Tiburzi e Rocchetta dal 28 gennaio al 31 marzo una lunga colonna sonora avvolge i
viali e le spiagge di Riccione.
Per due mesi Riccione si trasforma in una grande camera d’ascolto, uno spazio musicale a cielo aperto con le onde sonore di due playlist curate dai musicisti riccionesi.
Da venerdì 28 gennaio a lunedì 28 febbraio Riccione Wave si accende con la playlist del mare realizzata da Onorino Tiburzi, una selezione scandita dagli ascolti e dalle influenze musicali del musicista riccionese, una traccia articolata che attraversa diversi generi musicali, spazia dal pop al rock, dal blues al jazz, dallo swing al fusion, e che riprende anche l’originale percorso del compositore attraverso brani di artisti con cui ha collaborato nell’arco della sua lunga e straordinaria carriera.
A seguire da martedì 1 a giovedì 31 marzo Riccione sarà avvolta dalle atmosfere musicali selezionate dal compositore, arrangiatore e pianista Massimiliano Rocchetta. Le playlist del mare saranno trasmesse in filodiffusione a Riccione tutti i giorni dalle ore 9 alle 13 e dalle ore 15 alle 19 e saranno pubblicate sul canale Spotify di Riccione Teatro per tutti coloro che vogliono ascoltare, anche da lontano, i suoni della città. Ad affiancare la nuova colonna sonora riccionese il progetto grafico a cura dello Studio Luca Sarti in collaborazione con Inserire Floppino attraverso una rielaborazione dell’immaginario delle cartoline di annata. Rileggendo con sguardo contemporaneo l’iconografia popolare della Riviera adriatica vengono proposte immagini che riportano ai mesi estivi, al calore del sole e al vociare delle spiagge affollate. Riccione Wave è un progetto curato e promosso da assessorato Turismo Sport Cultura Eventi del Comune di Riccione in collaborazione con Riccione Teatro. “Anche in questi mesi scanditi dall’andamento della pandemia non ci fermiamo, ma al contrario rilanciamo progetti e iniziative culturali in grado di rendere Riccione sempre unica, originale e al passo con le aspettative nutrite verso essa da cittadini e turisti. Con Riccione Wave – dichiara l’assessore al Turismo Cultura Eventi, Stefano Caldari – inneschiamo collaborazioni virtuose con apprezzati musicisti del territorio coinvolgendo allo stesso tempo la città intera con una trama musicale di qualità per accompagnare i riccionesi nelle loro passeggiate durante le ore del giorno. La città reagisce e l’amministrazione e al suo fianco, abbiamo talenti eccezionali come i musicisti Tiburzi e Rocchetta che avvolgeranno in questi mesi la città in una inedita cartografia sonora. La programmazione culturale, così come quella prettamente turistica in vista dei prossimi mesi, è in continua elaborazione, frutto delle straordinarie sinergie divenute nel tempo quasi spontanee con associazioni e artisti della città coinvolti dal settore Turismo in maniera attiva e sempre in una logica di partecipazione alla programmazione culturale della città”.
Onorino Tiburzi
Inizia la sua carriera musicale con il gruppo riccionese I Discepoli nel 1966. Frequenta il Conservatorio Giacomo Rossini di Pesaro e nel 1978 si trasferisce in Danimarca per approfondire la conoscenza del jazz. Al rientro in Italia prende parte al gruppo d’avanguardia Area. Tiburzi collabora negli anni con artisti di fama nazionale e internazionale fra cui Massimo Manzi, Massimo Urbani, Larry Nocella, Giulio Capiozzo, Tullio De Piscopo, Augusto Mancinelli, Nicola Arigliano, Renato Sellani, Tomaso Lama, Franco Cerri, Marco Tamburini, Renato Mussolini, Gaspare Tirincanti, Lucio Dalla, Henghel Gualdi, Herbie Goins, Bireli Lagrene, Mal Waldrom, Chet Baker, Mose Allison, Jimmy Owens, Bob Berg, Curtis Fuller, Bruce Forman, Randy Bernsen, Steve Rucker, Cher, Bobby Watson, Joe Roccisano, Bruno Castellucci; si dedica all’insegnamento del basso elettrico, a progetti musicali e fa parte di formazioni jazz e soul locali.
Massimiliano Rocchetta
Si diploma in pianoforte al Conservatorio di Pesaro e successivamente si specializza in jazz in arrangiamento e direzione d’orchestra sotto la guida del Maestro Bruno Tommaso. Negli anni si forma in ambito jazz come pianista, compositore, arrangiatore e co-produttore. Suona in festival musicali e incide per molteplici progetti discografici insieme ad artisti come Renzo Arbore, Mario Biondi, Flavio Boltro, Bob Brookmeyer, Fabrizio Bosso, Tullio De Piscopo, Anne Ducros, Andrea Dulbecco, Fabrizio Meloni, Marco Tamburini, Gegè Telesforo, Bruno Tommaso.
Suona al Teatro Alla Scala di Milano, nell’ambito della stagione concerti 2012/2013 con il quartetto E Bairàv Ensemble. Nel 2004 fonda la RJO-East Coast Big Band. Vince il Concorso Internazionale di Arrangiamento e Composizione per orchestra jazz Barga Jazz nel 2006 e 2011. Collabora con varie formazioni orchestrali e ensemble tra cui RJO-East Coast Big Band, Colours Jazz Orchestra di Massimo Morganti, Italian Jazz Orchestra di Fabio Petretti, l’Orchestra Sinfonica di Pesaro, ensemble di fiati, archi e formazioni cameristiche come I Solisti Del Teatro Alla Scala, l’Orchestra da Camera di Rimini.
Attivo da anni in ambito didattico nei Conservatori di Musica de L’Aquila, Cesena, Perugia, Pesaro, Potenza, Rovigo e Udine, attualmente è docente di cattedra per la disciplina di pianoforte jazz al Conservatorio G. Rossini di Pesaro.