di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
In effetti l’aumento dei contagi può far pensare a un ritorno alla didattica a distanza. Si era addirittura pensato ad un rinvio dell’inizio delle scuole. Nulla di più sbagliato. Porre delle incertezze nei genitori e nei figli fa pensare che ci troviamo di fronte ad una situazione come l’anno scorso. Invece siamo indubbiamente migliorati. Molti ragazzi, soprattutto quelli più grandi, sono vaccinati e devono continuare il loro percorso in presenza quanto più possibile perchè è fondamentale sia sotto il profilo dell’apprendimento, sia sotto quello della socialità. La didattica a distanza per uno studente deve rimanere un rimedio estremo.