di Alessandro Bovicelli, ricercatore di Ginecologia oncologica all’Università di Bologna
E’ un problema che esiste dall’inizio della pandemia di Covid. La comunicazione è fondamentale. Virologi e politici dovrebbero parlare una lingua sola. Questo non è mai avvenuto a cominciare dal disastro AstraZeneca e poi in tutte le altre occasioni. Soprattutto per difetto di comunicazione le famiglie e gli anziani sono rimasti disorientati. Lo scetticismo e la paura sono aumentati e si è persa per strada qualche vaccinazione. Devono parlare meno persone e dare informazioni chiare e incontrovertibili non ambigue. Solo così si può ottenere il massimo da una popolazione che è senz’altro motivata ma è anche molto stanca.