di Emma Petitti*
“Mattarella figura indispensabile per mantenere la stabilità del Paese”
La riconferma del presidente della Repubblica Sergio Mattarella è un segno di grande fiducia. In questo particolare momento storico una figura come la sua è indispensabile per mantenere la stabilità di cui il Paese ha bisogno. Verso Mattarella è quindi doveroso un sentito ringraziamento per la sua generosità.
Il settennato del presidente è stato caratterizzato da profonde trasformazioni politiche, economiche e sociali a livello globale. Un contesto in cui si è reso necessario gestire equilibri delicati e tante crisi, fino alla pandemia, non ancora conclusa, soprattutto per le ripercussioni che hanno travolto vari aspetti della quotidianità, dal lavoro, alla scuola, alla vita sociale. Ecco perché abbiamo ancora bisogno della sua guida, capace di mantenere la rotta con profondo rigore morale per affrontare le sfide che ci aspettano da qui ai prossimi mesi.
In queste ultime ore il Parlamento ha espresso dei segnali chiari stringendosi attorno alla figura del presidente Mattarella e dobbiamo ascoltarli nell’interesse dell’unità e del Paese.
Credo che un ruolo chiave dobbiamo riconoscerlo al segretario del Partito democratico Enrico Letta per come ha gestito la vicenda del Quirinale, con equilibrio, serietà e coerenza. La vicenda è stata complessa, difficile. I numeri sono noti, il comportamento delle diverse forze politiche anche. Siamo di fronte a un sistema politico parlamentare bloccato, su cui ci sarà da riflettere bene in futuro e intervenire.
Un rinnovamento dei regolamenti parlamentari e del sistema elettorale. In questo quadro così fragile ci siamo mossi anche tenendo conto di un punto politico fondamentale, la tenuta del governo Draghi. Tutto ciò è stato preservato e il Pd si è dimostrato serio e responsabile garantendo stabilità al Paese in un momento così delicato come quello del post Pandemia. Ci attendono ora mesi di grande lavoro.