«Le mie più sentite congratulazioni all’imprenditore riminese Maurizio Focchi».
Commenta così Emma Petitti, presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, la nuova nomina di Cavaliere del lavoro riconosciutagli dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
«Maurizio Focchi non è solo un grande imprenditore che ha proiettato la sua impresa a essere leader del settore a livello internazionale – continua Petitti –, è anche una persona che profonde massimo impegno nel sociale e nel volontariato. I pilastri fondamentali su cui ha saputo fondare la sua azienda sono la cultura delle relazioni e la qualità del lavoro. Un esempio di buone pratiche che partendo dal nostro territorio ha saputo arrivare a essere riconosciuto a livello internazionale. Il riconoscimento del Capo dello Stato è davvero meritatissimo».
Oltre a essere amministratore delegato della Focchi Group, azienda di famiglia che si occupa di edilizia ad alto contenuto tecnologico, Focchi ha creato infatti nel 1999 la ong Cittadinanza che si occupa di creare un futuro a chi soffre di disturbi mentali e ai bambini con disabilità nei Paesi a basso reddito. Anche per questo motivo nel dicembre scorso gli è stato attribuito il Premio Iano Planco d’oro dall’Ordine dei medici che, per il suo impegno nel sociale, ha sempre sentito quanto Focchi (laureato in Medicina nel 1982) fosse sempre rimasto uno di loro.