Un’iniziativa interessante è quella proposta dal ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara. Si puniscono i bulli e i violenti facendogli fare lavori socialmente utili per la città. In classe alla base di tutto ci deve essere rispetto reciproco tra insegnante e studente e fra gli studenti. Poiché si stanno moltiplicando gli atti di bullismo, cyberbullismo e quelli in cui gli studenti commettono atti violenti nei confronti degli insegnanti, invece di sospenderli i ragazzi potrebbero fare qualcosa di utile. In questa maniera, si restituirebbe ai professori quell’autorevolezza e quella dignità che sono venute a mancare.