• Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti
MENSILE DI POLITICA ECONOMIA CULTURA SPORT E COSTUME DELLE PROVINCE DI RIMINI E PESARO - TEL. 0541-611070
martedì, Novembre 25, 2025
27 °c
Rimini
27 ° Mar
27 ° Mer
  • Login
 
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
 
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
  • Politica
  • Economia
  • Ambiente
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • CRONACA
    • DALLA NOSTRA TERRA
    • LA BUONA TAVOLA
    • L’OPINIONE
    • L’ALTRA PAGINA
    • VARIE
    • SPIEGA L’ESPERTO
  • Inchieste
No Result
View All Result
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino
Home Focus

Addio a Luigi Criscione, un grande misanese: ebanista, scultore, persona perbene

Redazione di Redazione
4 Aprile 2023
in Focus, In primo piano, Misano
Tempo di lettura : 3 minuti necessari
A A
Al centro Luigi Criscione con i nipoti Loris ed Euro

Al centro Luigi Criscione con i nipoti Loris ed Euro

Luigi Criscione se n’è andato lo scorso  2 aprile, dopo una breve malattia. Aveva 78 anni. Lascia la moglie Dea ed il figlio Andrea. E’ stato un raffinato ebanista, un originale scultore, soprattutto una persona perbene che sapeva farsi voler bene avrebbe detto San Francesco. Il codino come impronta della sua personalità, Luigi nella nostra provincia, in Italia ed a Misano, ha lasciato segni di una bellezza commovente: mobili ed opere d’arte. Tre le opere più importanti che si possono ammirare a Misano Mare: la scultura le “Orbite” davanti alla sua bottega, il portone della chiesa della Madre del Bell’Amore di Misano Mare e “la Famiglia”. Quest’ultima, di legno, di grandi dimensioni, reca la famiglia Vasco Fabbri: la consorte Dina, insieme ai tre figli : Maria, Bruno e Stefano. Si trova nella sala da pranzo dell’hotel Vasco. Forse è la sua opera artistica più importante.

Palermo (la città di origine), una sessantina di anni fa: Luigi Criscione è un neo-diplomato ebanista. Ha l’ambizione di andare a lavorare in una falegnameria del Palermitano, prestigiosa perché i mobili li progettava un importante architetto. Ma non hanno bisogno di nessuno. Il ragazzo si piazza lì davanti e non si muove, giorno e notte. Dopo 3 giorni viene fuori il titolare e gli dice: “Vieni dentro. Vediamo se hai le palle, o se sei un rompipalle”.
Criscione resta a Palermo fino a 24 anni, quando decide: andrà in America. Prima del volo, si ferma a Misano a trovare il fratello Gianni, impiegato alle poste. Da allora sono trascorsi quasi 60 anni e Criscione diventa una delle figure artigianali più importanti della provincia.
Portava i suoi mobili-scultura alla Fierarredo di Bologna e naturalmente aveva molto successo.

Profondo conoscitore della cultura del legno, con tale materiale sapeva fare tutto: mobili ed opere d’arte. Che dire di una vetrina circolare di tiglio massello con il frontale scolpito in modo informale, due tavoli con i ripiani di vetro per evidenziare la bellezza delle gambe tornite, altri due pezzi bi-facciali ed alcuni quadri intarsiati.
Criscione ha progettato e realizzato i mobili per alcune delle abitazioni più belle d’Italia. Ha prestato la sua opera anche per i negozi. Qualche anno fa in un arredamento per un’ottico a Riccione in viale Ceccarini costruì 360 cassetti perfettamente intercambiabili: la forza della sua precisione.
E quella villa a Bellaria, dove impiegò legni africani durissimi. Raccontava: “La sfida è stato scolpire un legno così duro”.
Oltre a costruire arredamenti, Criscione scolpiva. Prima di passare allo scalpello, dipingeva. Il suo materiale preferito era il legno, dal quale riusciva ad estrarre l’anima. Una delle sue opere, “Le orbite”, è collocata davanti alla sua bottega, che si può ammirare anche dalla Strada Statale. E’ lì da alcuni anni, ma sembra che sia stata realizzata ieri. Sarebbe bello se il Comune di Misano, magari di bronzo, la collocasse da qualche parte: piazza, giardino, sul lungomare.
Se nelle “Orbite” c’è la maestria della lavorazione, la conoscenza dell’elemento legno, le sculture figurative, fatte di pochi tratti, riuscivano a raccontare i segreti della vita. Quando l’opera era di grandi dimensioni, Criscione iniziava a sbozzare con la motosega: “La uso con la stessa facilità con cui si adopera una penna. Poi passo a rifinirla con arnesi più delicati”.
Quando si stabilì in Romagna iniziò a restaurare mobili. Raccontava: “Era l’unica possibilità che avevo di lavorare, dato che non possedevo i capitali per aprire un laboratorio”.
Uno dei suoi primi lavori importanti, si può ammirare ancora oggi, sono gli infissi del ristorante “la Stazione” di Misano Adriatico.
Gli amici ed i colleghi quando osservavano i suoi mobili dalle finiture impossibili, affermavano: “Chissà che diavoleria di macchina ha comperato Criscione”. Il quale, sorridendo: “Un giorno se inventeranno una macchina per finiture impossibili, io non le farò più”.

Articolo precedente

Banche italiane tra grande recessione e grande depressione*

Articolo seguente

Oleificio Pecci, premiato a Vinitaly dal Gambero Rosso

Redazione

Redazione

REDAZIONE LA PIAZZA

Articoli Collegati

Eventi

Misano Adriatico. Commissione Pari Opportunità, tre eventi per sensibilizzare le coscienze

24 Novembre 2025
Bellaria Igea Marina

Rimini. Legacoop: “Spiagge, il modello Bellaria potrebbe andare”.

24 Novembre 2025
Cultura

Misano Adriatico. Grande concerto jazz con Gabriele Bianchi, Felice Clemente, Mario Castronari e Massimo Manzi

23 Novembre 2025
Focus

I tennisti della Coppa Davis si lavano le mani nei lavandini di San Clemente (Rimini)

22 Novembre 2025
Riccione, ospedale Ceccarini
Focus

Riccione. Open day vaccinale contro Herpes Zoster e Pneumococco per i nati dal 1952 al 1960 e contro difterite-tetano-pertosse per tutti il 25 novembre

21 Novembre 2025
Vignaioli del Riminese
Focus

Santarcangelo di Romagna. Vini riminesi in assaggio…

21 Novembre 2025
Ambiente

Misano Adriatico. Rotonda via Grotta, povero ulivo in mezzo…

21 Novembre 2025
Ambiente

Misano Adriatico. Festa degli alberi, messe giù 5 piante

21 Novembre 2025
Mostra più articoli
Articolo seguente
Ezio Pecci con la figlia Valentina

Oleificio Pecci, premiato a Vinitaly dal Gambero Rosso

Pasqua, andare per musei a Pesaro

Gianluca Spadoni su Discord ospita l'ex ct della nazionale Marcello Lippi

Pasqua nel Riminese, il 70 per cento degli alberghi già prenotati

Ricerca articoli e archivi

No Result
View All Result

Articoli

gruppo292.com

Articoli recenti

  • Torna a Cattolica la rassegna “Musica per la Regina” con grandi capolavori musicali da Strauss a Mozart 24 Novembre 2025
  • Saludecio. “Buttare giù i muri”, riflessione del dottor Fabio Donati il 25 novembre 24 Novembre 2025
  • San Clemente. “Benvenuto NuovoEvo”, il 29 e 30 con l’olio 24 Novembre 2025
  • Saludecio. L’Ariosto e… Cereto 24 Novembre 2025
  • Cattolica. Tennis, Edoardo Pozzi e Agata Bravin si aggiudicano il “Rodeo Nest”, torneo di terza categoria sui campi del Queen’s Club 24 Novembre 2025
La Piazza | Notizie, Politica, Economia, Cultura e Società dalla Provincia di Rimini e Pesaro-Urbino

© 2025 .292-

La Piazza delle province di Rimini e Pesaro. Redazione : Piazza Gramsci, 34 - 47843 Misano Adriatico | p.iva 02540310402

  • Chi siamo
  • Redazione
  • Collabora con noi
  • Pubblicità
  • Contatti

Direttore Responsabile: Giovanni Cioria

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
No Result
View All Result
  • Home
  • Politica
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Turismo
  • Eventi
  • Rubriche
    • Cronaca
    • Dalla nostra terra
    • La buona tavola
    • L’opinione
    • L’altra pagina
    • Spiega l’esperto
  • L’inchiesta
  • Redazione
  • Pubblicità
  • Contatti

© 2025 .292-