“La perdita del Festival del Sole rappresenta un danno immenso per la città di Riccione. Una grave perdita in termini economici e anche un grande danno di immagine”. Daniela Angelini, fino allo scorso giugno sindaca della città di Riccione commenta così la notizia della scelta compiuta da parte degli organizzatori del Festival – che lo scorso anno ha garantito alla città 15.000 presenze negli alberghi – di trasferire l’evento a Rimini per i prossimi tre anni. “Purtroppo paghiamo a caro prezzo il commissariamento della città e di questo sappiamo bene chi dobbiamo ringraziare: Elena Raffaelli, la Lega e chi ancora continua a ritenere migliore il commissariamento rispetto alla guida di un sindaco e di una giunta – sostiene la prima cittadina eletta nel giugno del 2022 -. Una amministrazione politica e responsabile in carica non avrebbe minimamente esitato nel confermare il contratto con il Festival del Sole, un evento che, oltre a garantire moltissime presenze nel mese di luglio, fa conoscere la nostra città al pubblico giovane d’Europa e del mondo”. Ora l’auspicio di Daniela Angelini è che arrivi in fretta l’esito della sentenza del Consiglio di Stato e che Riccione abbia al più presto un governo politico. “Una città che vive di turismo non può permettersi passi falsi di questo tipo. – conclude Angelini – Il Festival del Sole rappresentava un fiore all’occhiello per la nostra città e la nostra economia da oltre trent’anni. Altri errori come questo potrebbero rivelarsi fatali”.