“Il 2023 non è cominciato sotto i migliori auspici per Coriano. Il bilancio di previsione 2023/2025, approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 29 dicembre scorso, con voto contrario dei consiglieri di Coriano Futura, non lascia infatti molte speranze su quelle che saranno le future opportunità di sviluppo del nostro Comune. Anzitutto, una considerazione: dei 19 milioni e 700mila euro che l’amministrazione prevede di impiegare per la realizzazione di opere pubbliche, più della metà (ovvero 11 milioni e 600mila euro) non trovano coperture economiche o non sono sostenute da indicazioni chiare circa il reperimento delle risorse necessarie. Tutto questo denota il grado di improvvisazione che accompagna l’operato della Giunta del sindaco Gianluca Ugolini e la mancanza di una visione strategica per il nostro territorio. Così il bilancio ha il sapore di un mero elenco della spesa, di un ‘copia e incolla’ di idee e proposte trite e ritrite che in sostanza non troveranno mai attuazione. Ripetendo un copione già visto, si continua dunque a investire tanto per le manutenzioni ordinarie, per rifare i tappetini stradali e per mettere una toppa qua e là, senza una logica precisa, mentre poco o nulla viene investito in progetti di ampio respiro o in opere capaci di impattare significativamente sulla vita dei cittadini. Tutto questo mentre i prezzi degli immobili a Coriano stanno colando inesorabilmente a picco, complice anche la penuria di servizi lamentata da tantissimi residenti. Senza una programmazione adeguata, senza un’idea di paese a fare da filo conduttore degli interventi da mettere in campo, risulta poi estremamente complicato sperare di intercettare finanziamenti, specialmente quelli connessi al PNRR, che come sappiamo premiano chi sa muoversi in una prospettiva di lungo periodo. Questo è un problema di cui il nostro territorio risente ormai da tempo e al quale l’attuale amministrazione – nel segno della continuità con le due precedenti – sembra non essere in grado di porre rimedio. Parliamo della mancanza di un’identità precisa, che purtroppo ha finito per penalizzare Coriano a dispetto dei comuni vicini. Realtà simili alla nostra (o addirittura più piccole) hanno saputo valorizzare in maniera egregia quelle che sono le loro caratteristiche peculiari, da un punto di vista culturale, economico e turistico, facendole diventare il motore trainante di un intero territorio e valorizzando l’immagine del comune attraverso una pianificazione mirata. E pensare che da tempo ripetiamo che la vera ricchezza di Coriano è rappresentata dal suo immenso patrimonio agrario. Al contrario, nel bilancio appena approvato dal Consiglio, le risorse destinate al comparto agricolo sono pari allo zero, segno inequivocabile di un’incapacità di cogliere opportunità che invece sono proprio dietro l’angolo. La manovra recentemente varata doveva essere l’occasione per tracciare le coordinate del lavoro dall’amministrazione comunale da qui ai prossimi anni. Dati i presupposti, tuttavia, riteniamo che per la Giunta Ugolini sarà molto difficile tenere fede alle promesse fatte in campagna elettorale, dalla promozione dello sport al welfare, dalla sanità alle politiche educative, dal turismo all’urbanistica passando per l’agricoltura”.