Design Yourself Talenti (in)compresi, 60 ragazzi in cerca di gloria…
Tre laboratori in parallelo per stimolare le ragazze e i ragazzi a riflettere sul proprio percorso formativo e professionale e per scoprire il proprio talento. Il progetto, finanziato dal Bando Unione delle Province Italiane, ha tra i partner promotori la Provincia di Rimini, come capofila, e la Camera di Commercio della Romagna Forlì-Cesena e Rimini, il CESCOT Rimini e l’Associazione Forum Rimini Venture. Le azioni del progetto hanno promosso l’empowerment con un format ideato dai giovani per i giovani: laboratori, talk e incontri dedicati per aumentare la conoscenza sul mondo del lavoro, le sue dinamiche evolutive, vincoli e opportunità per l’accesso, nonché sviluppare l’autoimprenditorialità, la creatività, l’innovazione come chiave per superare gli insuccessi e/o costruirsi nuove opportunità lavorative.
Venti dei sessanta ragazzi si sono cimentati in un laboratorio di teatro di improvvisazione: uno strumento formativo tout court attraverso il quale generare ascolto, spontaneità, valorizzazione di creatività e sensibilità individuale per una costruzione narrativa collettiva. Il secondo gruppo ha seguito un laboratorio di game design. Attraverso il lavoro di gruppo gli aspiranti game designers hanno ideato, progettato e creato il prototipo di un videogame che affronta i temi dell’orientamento professionale e formativo. Il terzo gruppo di studenti ha frequentato la scuola di fallimento. Una scuola che, utilizzando la metodologia del gioco, insegna ad aumentare il grado di accettazione dell’errore e del fallimento, a mettersi in gioco e imparare a trasformare gli errori in opportunità di crescita personale, rafforzando così la fiducia in sé e negli altri.
In Italia la percentuale di giovani tra i 15 e i 35 anni che non studiano, lavorano o seguono un percorso di formazione è il 25,1%, dato che nel territorio riminese aumenta al 45,3% (ISTAT, 2021). Si tratta di un dato allarmante che ha indotto la Provincia di Rimini a concentrare l’attenzione con urgenza sul tema, come evidenziato già nel Patto per il lavoro e per il Clima siglato nel 2022 e grazie al quale i firmatari hanno instaurato una relazione per l’attuazione di azioni strategiche coinvolgendo una vasta rete di stakeholder che rappresentano il mondo della scuola e del lavoro.
“La percentuale di giovani che decidono di interrompere gli studi e di non lavorare – sottolinea la consigliera provinciale Manuela Guaitoli – è sempre più in crescita. Questa situazione preoccupante è sicuramente una delle ragioni per cui il progetto Design Yourself Talenti (in)compresi ha proposto azioni di sensibilizzazione e di orientamento per i giovani del nostro territorio. Da una presa di consapevolezza autentica comincia il percorso adulto dei giovani e, direi, passa anche il futuro di una comunità. Alla luce del percorso fatto, ritengo che l’esperienza sia stata positiva e utile, quindi qualcosa di cui fare tesoro e sviluppare.”
Proprio in virtù della partecipazione e dei risultati, la volontà dei partner è quella di proseguire la collaborazione e, a tal proposito, sarà programmato un prossimo appuntamento con la rete degli stakeholder per portare avanti le azioni intraprese, formulare nuove proposte e allargare l’esperienza ad altri giovani.