Incontri con l’autore nei luoghi ‘No Slot di Rimini’: conferenze gli scrittori nei locali di Rimini che hanno scelto di dire no con forza alla piaga del gioco d’azzardo.
Nove appuntamenti con nove autori per l’iniziativa promossa da Zeinta di Borg, Associazione Culturale di Imprese Riminesi in collaborazione con la Feltrinelli di Rimini, che torna dopo gli ottimi risultati raggiunti nelle scorse edizioni. Nove attività, socie di Zeinta di Borg, che ospiteranno altrettante presentazioni dando spazio a cultura e sensibilizzazione.
Ogni locale ha scelto la modalità di accoglienza più adatta alla tipologia, chi prepara the e biscotti, chi predispone il tradizionale aperitivo, è stata lasciata loro carta bianca. L’iniziativa si propone anche di attrarre un tipo di clientela diverso e per gli autori di incontrare lettori nuovi. Ma soprattutto è un iniziativa volta a sensibilizzare i gestori a occupare gli spazi con la cultura e non con le slot machine.
I pubblici esercizi sono tra l’altro sollecitati dal Piano integrato per il contrasto, la prevenzione e la riduzione del rischio di dipendenza dal gioco patologico della Regione Emilia Romagna: chi sceglie di non installare o disinstallare le apparecchiature per il gioco d’azzardo nel proprio esercizio può distinguersi adottando il marchio “Slot Free ER” (e lo slogan: “Dove il gioco d’azzardo non c’è, si vive meglio”). Il marchio ha una valenza puramente etica e testimonia l’adesione alla campagna di sensibilizzazione da parte dell’esercente come a formare una sorta di circuito virtuoso tra gli aderenti e i loro clienti, e permetterà ai cittadini di riconoscere e preferire un locale dove non ci sono slot machine o totem per il gioco on line.
Presentazione edizione 2023
Per questa sesta edizione di “Un libro per the” saranno proposti al pubblico scrittori di grande rilievo, dei quali evidenziamo anche l’entusiasmo con cui hanno aderito all’iniziativa, colpiti sia dal fatto di incontrare i lettori in luoghi insoliti, sia soprattutto dall’intento del progetto. Il palinsesto di presentazioni con gli autori, curato dalla Feltrinelli di Rimini, spazia tra i più diversi generi letterari, con l’intento di intercettare e soddisfare i gusti di un pubblico che, nel corso delle scorse edizioni, si è dimostrato attento ed entusiasta, dal libro storico al romanzo, dal culinario al civico per concludersi con l’argomento della rassegna: il gioco d’azzardo.
Quest’anno la rassegna entra nel vivo con l’appuntamento del 19 maggio di Roberto Emanuelli, un autore da 400 mila copie, capace di arrivare dritto al cuore dei lettori con l’ultimo romanzo ‘Quando tutto sembra immobile’ (Sperling & Kupfer) un’opera dalla prosa nitida e elegante, sobria e lavorata. Ne parlerà con la giornalista e scrittrice Lucia Renati al Gradella.
Secondo appuntamento è in centro al Teatro Bistrot con Michele Marziani, autore riminese che ora vive in Valsesia, che presenterà e dialogherà con lo scrittore Paolo Vachino il suo ultimo ‘La trota ai tempi di Zorro’ (Bottega Errante Edizioni) un romanzo in cui gli anni di piombo sono visti con gli occhi di un ragazzino, ingenui e curiosi e la pesca diventa chiave di lettura del mondo, possibilità di conoscenza e di riscatto rispetto al cinismo della vita.
Il 6 giugno il pubblico sarà invitato a fare un tuffo nel passato grazie al libro ‘È presa la decisione di espatriare – storia di una famiglia ebraica tra persecuzione e dopoguerra’ (Minerva Edizioni) di Francesca Panozzo, dottoressa di ricerca in Libertà fondamentali e formazioni sociali.
Il 9 giugno l’appuntamento sarà anticipato alle ore 17 e si svolgerà nella Sala Buonadrata della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini perché il professor Giovanni Moro, (ultimogenito dello statista Aldo) Responsabile scientifico di Fondaca, insegnante di Sociologia politica presso il Dipartimento di Scienze politiche dell’Università Sapienza di Roma presenterà il suo ultimo lavoro ‘La cittadinanza in Italia, una mappa’ (Carocci Editore) dialogando con il giornalista Giorgio Tonelli.
Il 16 giugno al Lazy Club sulla spiaggia di Rivabella, la giornalista e scrittrice Lucia Renati parlerà del suo ‘La lista delle cose semplici’ (Sperling & Kupfer), la storia commovente di rinascita e speranza di una giovane donna dopo una terribile tragedia. Con l’autrice ci sarà la giornalista Sara Bucci.
Appuntamento anticipato alle 15 quello con Dario Ciarlantini del 18 giugno perché invece del the o aperitivo l’autore propone ed offre ai partecipanti un bel caffè al Bagno 27 di Rimini.
‘Barista sapiens” (Gribaudo) è un manuale ricchissimo dedicato all’arte del caffè e al lavoro del barista, con centinaia di foto step by step e descrizioni. Giorgia Maioli, Brand Manager di Sigep, interverrà e dialogherà con l’autore.
La scrittrice, umorista, giornalista e blogger Lia Celi martedì 20 giugno sarà al Primo Bacio di Piazza Cavour con la giornalista Vera Bessone e il suo nuovissimo ‘Carolina dei delitti’ (Salani Editore) a lanciare il messaggio: ‘La missione più utile del femminismo sarebbe convincere le donne a non mettere al centro della propria vita un farabutto!’
‘Se ci fosse un po’ di silenzio’ (Panozzo Editore) al Bar Ferrari Ernesto Venturini, medico psichiatra, presenterebbe il suo romanzo il 23 giugno. Federico Fellini fa dire a un personaggio dei suoi film: “Se soltanto ci fosse un po’ di silenzio, forse qualcosa potremmo capire”. Accogliendo il suo suggerimento sono narrati, in questo libro, drammi e commedie degli abitanti odierni della sua città, Rimini. A dialogare con l’autore sarà la giornalista Anna Gradara.
Conclusione della rassegna con il ‘botto’: Alessandra Mureddu, scrittrice romana autrice del libro ‘Azzardo’ il 30 giugno sarà all’Embassy. ‘Azzardo’ (Einaudi) è uno sfolgorante e feroce romanzo su ciò che abbiamo di più umano: le nostre debolezze. A quarantun anni, nella pienezza della propria vita, una donna decide di salvare il padre, avvocato e giocatore patologico. A dialogare con la Mureddu ci sarà la giornalista Rai Cristina Tassinari. Parteciperanno all’incontro esponenti della rete Gap di Rimini.
Tutti gli appuntamenti saranno ad ingresso libero ed alle ore 18 ad eccezione di Giovanni Moro (ore 17) e Dario Ciarlantini (ore 15).