Uno studente a scuola colpisce senza alcun motivo la professoressa con una pistola a piombini. Ora io credo che, prima della bravura, ci sia da imparare il rispetto e sono tanti gli eventi a scuola che denotano una profonda maleducazione da parte dei ragazzi. Luciana Littizzetto è intervenuta difendendo il bullo e sostenendo che la professoressa non ha saputo creare la sufficiente empatia. Ha perso un’occasione buona per tacere perché anche lei ha dei figli e si presume li abbia educati. Questi gesti aggressivi nei confronti dei professori sono simili all’atteggiamento degli imbrattatori e di quelli che si siedono sulle strade bloccandole. Ora, qualche forma di protesta è giusto esprimerla se si crede in qualcosa, ma non in questo modo.