Sarebbe un’ansia indotta dai cambiamenti climatici e da tutti gli eventi correlati ad essi. Certo chi è convinto che sia tutta colpa degli esseri umani può soffrire come abbiamo visto alcuni giorni fa una ragazza che non vede futuro per se stessa e ha l’incertezza di voler procreare nelle condizioni attuali. Ha fatto commuovere persino il ministro Gilberto Pichetto Fratin che ha ascoltato. Ma bisogna distinguere tra la consapevolezza di alcuni cambiamenti del clima e coniare un nuovo termine, una nuova patologia. Certamente qualcosa sarà anche cambiato, ma l’ansia è un disturbo vero talvolta molto difficile da debellare. Non esageriamo.