Premio Nazionale Franco Enriquez – Città di Sirolo: “Per una poesia del Teatro e un teatro della poesia”.
Si svolgerà, a Sirolo, il 30 agosto, la XIX ed. del Premio Franco Enriquez che, quest’anno verrà assegnato alla carriera a Filippo Timi, regista e attore, e a Elena Mannini, costumista e scenografa, al regista Giancarlo Nicoletti, per la riscrittura e la messinscena “I due Papi” e a Giorgio Colangeli, miglior attore, dello stesso spettacolo, a Agnese Fallongo, autrice e interprete di “I Mezzalira” con il Teatro degli Incamminati, a Michele Placido miglior attore per lo spettacolo “La bottega del Caffè” di C. Goldoni, a Claudio Casadio miglior attoreIN de “ L’ Oreste” della compagnia Accademia Perduta Romagna Teatro e a Corrado D’Elia per “L’Iliade” (riscrittura) del poema omerico.
Allo scrittore di teatro e straordinario attore Vittorio Franceschi, il premio per la drammaturgia per la novità assoluta: “Il Domatore”, produzione del Teatro Due di Parma e del Centro Teatrale Bresciano. A Valter Malosti per la direzione artistica di ETR Emilia-Romagna Teatro Fondazione, a Mariano Rigillo per la direzione artistica del teatro CIAK di Roma. E in memoria e nel centenario della nascita di don Lorenzo Milani alla Fondazione don Lorenzo Milani di Firenze. Infine, un riconoscimento all’opera encomiabile e duratura dell’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico di Roma. Invece, nella sezione fotografia e cinema troviamo al fotografo e regista Lorenzo Cicconi Massi.
Per la letteratura e la poesia a: Emilio Isgrò per la raccolta di poesie “Sì alla notte”, editore Guanda, al poeta Eugenio De Signoribus per la raccolta di poesie “Nel villaggio oscuro”, editore Manni, alla poetessa e grecista Gabriella Cinti per la raccolta la raccolta “Prima”, editore Puntoeacapo.
Per la comunicazione musicale al fisarmonicista Jazz di fama mondiale Luciano Biondini, alla compositrice e pianista Jazz Rita Marcotulli, al chitarrista e cantautore Massimo Germini per il suo album “Qualcosa di famigliare”, al cantautore Edoardo De Angelis e al chitarrista Michele Ascolese, per l’Album “Il Cantautore Necessario 2 ”.
Il Premio ospiterà, dal 1 al 30 agosto, due mostre: la prima dedicata al Festival di Teatro alle Cave, mentre la seconda in memoria di Don Lorenzo Milani. Inoltre, la Rassegna Teatrale “Sipario Aperto”, vetrina del premio e di incontri culturali, comprende in cartellone cinque spettacoli e la premiazione di alcuni artisti in questa edizione. Il primo appuntamento è il 5 agosto: la serata è dedicata a don Lorenzo Milani per i cento anni dalla nascita. Gli attori Arianna Ninchi e Andrea Caimmi interpreteranno il testo “Discorso sulle lettere a una professoressa della scuola di Barbiana e la rivolta degli studenti” scritto da Franco Enriquez e Franco Cuomo. Lo spettacolo con regia dello stesso Enriquez fu rappresentato alla Biennale di Venezia nel 1968 con la “Compagnia dei Quattro”.
Seguirà il 12 agosto un omaggio al poeta Francesco Scarabicchi, in collaborazione con l’omonimo centro studi; saranno presenti i poeti Silvia Bre e Stefano Simoncelli e verranno lette alcune poesie dall’attore Andrea Caimmi, coordinatore della serata il critico e filologo Massimo Raffaeli direttore scientifico del C.S.F.S..
Il 18 agosto: interpretazione de “L’Iliade” di Omero con l’attore Corrado D’Elia dell’omonima Compagnia; il 23 agosto il concerto di Massimo Germini (storico chitarrista di Roberto Vecchioni) che presenterà il suo album “Qualcosa di famigliare” autore dei testi il poeta Michele Caccamo; il 28 agosto sarà la volta di Vittorio Franceschi con la lettura scenica del suo “Il domatore”; il 29 agosto il concerto del fisarmonicista di Luciano Biondini. A conclusione di questa edizione, il 30 agosto, serata ufficiale di consegna dei Premi 2023, i poeti, Emilio Isgrò, Eugenio De Signoribus e Gabriella Cinti dialogheranno sulle opere premiate con Salvatore Ritrovato dell’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo” nel belvedere di Sirolo.