Un 8 marzo originale e un contratto utile…
Ho letto su la Verità dell’ 8 marzo un bell’articolo della dottoressa Silvana De Mari e mi sembra opportuno e bello riportarne una parte a beneficio dei lettori de La Piazza on line. L’8 marzo è passato da qualche giorno, ma il messaggio mi sembra sempre valido e attuale.
“Quest’anno facciamo un 8 marzo diverso. Facciamo una festa di donne che amano gli e di uomini che amano le donne.
Facciamo una festa di uomini che amano le donne, perché grazie a questo amore diventano padri e quindi la loro virilità diventa sacra e completa, e di donne che amano gli uomini, perché grazie a questo amore diventano madri e questo rende la loro femminilità sacra e completa.
Che nove mesi dopo questo 8 marzo si abbia un picco di nascite.
Perché gli uomini sono nati per amare le donne e le donne sono nate per amare gli uomini, visto che da questo, e solo da questo, nascono i bambini e quindi il futuro!
Noi siamo donne, domine, regine. Il nostro corpo straordinario può perdere sangue secondo il ciclo della luna senza essere ferito e senza morirne. Il nostro essere donne è un peso terribile, ma è uno straordinario privilegio. E’ grazie a questo straordinario privilegio che ci è permessa la maternità, un peso certo, ma anche il più grande privilegio, custodire una piccola vita dentro di noi, mentre si forma e cresce, custodirla e nutrirla dopo che è nata, con di fianco a noi la forza dell’uomo che l’ha generata.
Noi siamo donne, domine, regine. Gli uomini sono nati per combattere e morire per noi. Noi siamo nate per amarli e proteggerli.
L’oca di turno ci spiegherà che se un uomo ti dice per strada che sei bella è violenza.
La vera violenza contro le donne è iniettare nel loro corpo farmaci sperimentali in gravidanza, è una tassazione così alta che ti preleva le risorse per desiderare di diventare madri, è la disoccupazione dei loro uomini.
La vera violenza contro le donne sono i miserabili 4 mesi di congedo per maternità, il dover tornare al lavoro quando il piccolo/a ha solo 4 mesi e ha un disperato bisogno di mamma. Il non potere richiedere un tempo di lavoro ridotto (part time) per potere, per i primi anni, curare la tua famiglia e i tuoi figli come vorresti.”
Facciamoci sentire, dopo la gravidanza, se una mamma lo desidera diamogli la possibilità di scegliere se lavorare otto ore, licenziarsi, o lavorare con un orario ridotto. Ricordiamo che un contratto di lavoro part-time fa felici 4 persone: 1 figlio/a che ha bisogno della madre vicino, una madre che desidera accudire al meglio suo figlio/a, un marito che sta al lavoro più sereno, una disoccupata che può trovare lavoro per sostituire la madre assente.
Cara presidente Giorgia Meloni, anche la presidente del Consiglio sarebbe più contenta perché così aumenta l’occupazione femminile e cala la disoccupazione.
Ci pensi, il congedo parentale per gli uomini sono soldi sprecati. I figli piccoli hanno bisogno delle mamme e viceversa.
La vera violenza contro le donne è la pornografia. La vera violenza contro le donne è la mostruosa nauseante filiazione per altri, che sfrutta l’utero delle donne, i loro ovuli, il loro dolore, a volte la loro morte. Tutto il resto, veramente, sono fake news.
Buon lavoro.