Qualche giorno fa un ragazzino, per futili motivi, è stato spinto da dei suoi coetanei contro un treno in corsa e si è salvato per miracolo. Gli adolescenti consapevolmente sfidano la vita per gioco. Certo gli esempi che vedono sul telefonino li portano ad una sorta di emulazione come buttarsi da un palazzo ad un altro con un salto. È una parte di adolescenti che si comporta così, ma una parte più grande di quella che pensiamo. C’è una sorta di indifferenza nei confronti del rischio che si esprime nelle manifestazioni più svariate. Sono pochi quelli che riescono a mantenere la barra dritta e a divertirsi solo in maniera sana. Per ovviare al pericolo di esagerare, bisogna buttarsi a capofitto insieme agli altri, nello studio, nello sport e nelle cose che appassionano.