Addio a Corrado Piva, il diplomatico di sinistra della politica cattolichina, come il miglior Mazzarino.
Se n’è andato la scorsa notte dopo una breve malattia. Aveva 68 anni. Lascia la moglie Mirella e due figli, Riccardo e Laura.
E’ stato uno dei big della politica cattolichina a cavallo tra il secolo scorso e questo. Professione geometra, fare arguto ed ironico, sempre sorridente (ma capace di farti a fettine in politica) per anni è stato potentissimo assessore della giunta guidata dal quell’esuberante sindaco di Gian Franco Micucci. Amava dire, sempre con quel sorriso avvolgente, che fare politica significa avere una visione. E in questa visione di Piva c’era un mondo. E intercalava in dialetto: “Cus dis te? La n’è isè?”. L’uomo sapeva mantenere le amicizie nonostante le differenze (e diffidenze) politiche. Cesarino Romani, Verdi, già assessore provinciale all’Ambiente, era uno di questi. Erano cresciuti insieme fin da bambini e giocato a calcio. Cesarino: “Per me Corrado è un amico prima di tutto”.
Piva nelle file del Pci prende parte alla vita politica della città giovanissimo. Viene eletto consigliere comunale nel 1980 a 25 anni. Cinque anni dopo, 1985, viene riconfermato in consiglio comunale, sempre nelle liste del Pci. Nel 1990, viene nominato da Micucci assessore al Bilancio. Reggerà l’incarico fino al 1996, anno in cui si dimise. Sempre con Micucci, ritorna all’assessorato con forza dal 1999 al 2004.
La prima cittadina Franca Foronchi: “Voglio ricordare Corrado Piva come un amico, una persona propositiva, lungimirante e generosa che ha voluto esprimere l’amore per la sua città attraverso l’impegno amministrativo e politico. Assessore con il sindaco Gian Franco Micucci, che considerava il suo grande amico, ha contribuito in quegli anni a dare un volto nuovo a Cattolica. Chi ha vera passione politica non la perde mai anche quando non ricopre più ruoli e per Corrado è stato così. Sempre disponibile al confronto e a cercare soluzioni. Riposa in pace caro Corrado, hai vissuto appieno la tua vita. Un abbraccio forte a Riccardo, Mirella e Laura che lo hanno amato profondamente”.
Il rosario sarà lunedì, 22 gennaio, alle 17.15, e il funerale verrà celebrato martedì 23 alle 15, a San Pio V.
Che la terra gli sia lieve.