Coriano. Per tagliare l’erba pubblica ci vuole l’autorizzazione.
“A Coriano anche tagliare l’erba davanti a casa è diventata una pratica da burocratizzare. Saranno contenti i
cittadini che ora, grazie alla Giunta Ugolini, dovranno barcamenarsi in scartoffie, permessi e procedure
contorte per un’operazione semplice come occuparsi della manutenzione del territorio.
Nel corso dell’ultima seduta del Consiglio comunale è stato approvato il nuovo regolamento del verde del
Comune di Coriano. Un regolamento che abbiamo condiviso in linea di principio e nei suoi obiettivi di
tutelare, valorizzare e salvaguardare il patrimonio naturalistico corianese e i polmoni verdi del nostro
comune. Abbiamo però espresso forti dubbi sull’articolo 15, relativo agli “Interventi sul verde pubblico
effettuati da privati”. In particolare si afferma che “qualora, in casi del tutto eccezionali, si renda inevitabile
un qualsivoglia intervento da parte di soggetti privati sul patrimonio del verde pubblico comunale
generalmente inteso (piante, siepi, arbusti, aiuole, manto erboso di parchi e giardini ecc.), questo deve
essere preventivamente autorizzato dall’Amministrazione”.
Di base si tratta di un concetto condivisibile perché va nella direzione di proteggere il verde pubblico. Però
in questo modo si legano le mani ai nostri cittadini più volenterosi che da sempre, con grande spirito di
iniziativa, in maniera autonoma si sono presi cura di piccole porzioni di un territorio vastissimo, di 47 km
quadrati, svolgendo un ruolo complementare a quello del Comune.
Ebbene, in questo modo anche un semplice ‘sfalcio dell’erba’ diventa una faccenda burocraticamente
complessa, che richiede un iter particolarmente ostico almeno per un semplice cittadino, scoraggiando di
fatto quelle forme di volontariato che sono l’ossatura di ogni comunità.
Ci meraviglia che nel dare pubblicità al regolamento dall’amministrazione si sia sorvolato sul fatto che con
questo regolamento chi taglia l’erba senza darne comunicazione si espone a sanzione.
Il Sindaco non ha accolto la nostra proposta di togliere la comunicazione preventiva e la relativa sanzione
per il taglio dell’erba, una modifica necessaria per non disincentivare una pratica virtuosa. Lascia sgomenti
la risposta dataci in consiglio comunale “tanto nessuno farà una multa se si taglia l’erba”, ovvero
istituiscono un regolamento disinteressandosi che venga rispettato? Siamo alle solite comiche.
Una modifica all’ art.15 è necessaria e di buon senso per non distruggere del tutto il rapporto cittadino-
istituzioni già in un equilibrio molto precario”.
I Consiglieri del Gruppo consiliare
Coriano Futura
Paolucci, Marzi, Leonardi, Sampaolo, Talacci