Emilia-Romagna. Il saluto di Emma Petitti: “Un’Assemblea che ha investito su giovani e diritti”
Il saluto della presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna nel corso dell’ultima seduta della legislatura
“La seduta di oggi chiude l’XI legislatura e vorrei cogliere questa occasione per esprimere i miei ringraziamenti a tutti i collaboratori e le collaboratrici dell’Assemblea legislativa e delle strutture regionali che hanno supportato il nostro lavoro in questo viaggio lungo cinque anni. Come presidente ho potuto apprezzare particolarmente il loro impegno, professionalità e competenza”. Inizia così il saluto di commiato che Emma Petitti pronuncia in qualità presidente dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.
“Sono stati cinque anni difficili – sottolinea – caratterizzati da crisi profonde e inaspettate, rispetto alle quali la Regione Emilia-Romagna ha risposto con concretezza, ispirata dai valori del suo statuto: uguaglianza, legalità, partecipazione, memoria, innovazione, solidarietà tra generazioni”.
“Sono molte le collaborazioni e le sinergie – ricorda la presidente – che hanno rafforzato e arricchito il lavoro svolto nel corso di questa XI legislatura. Vorrei poi ricordare le iniziative portate avanti nell’ambito dei protocolli d’intesa sottoscritti con la Fondazione Nilde Iotti, l’Associazione tra i familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, l’Associazione dei parenti delle vittime della strage di Ustica, gli istituti storici provinciali dell’Emilia-Romagna”.
“Abbiamo investito – puntualizza Petitti – sulle giovani generazioni e lavorato molto su Diritti delle donne, Storia, Memoria e partecipazione attiva. Una cittadinanza sempre più attiva e responsabile è stato un obiettivo chiave di questa legislatura. La settimana della legalità e la giornata della partecipazione sono diventate ormai occasioni consolidate a livello regionale per promuovere questi valori. Per questo vorrei ringraziare l’Area partecipazione, legalità e relazioni istituzionali dell’Assemblea legislativa per il lavoro svolto. Non dimentichiamo poi che l’Assemblea è anche la ‘casa’ dei garanti. Vorrei quindi ringraziarli per il prezioso lavoro che stanno svolgendo: il Difensore Civico, la Garante dei minori, il Garante dei detenuti, la Consigliera di Parità, il Corecom, figure autonome alle quali i cittadini posso chiedere tutela nei rapporti con la pubblica amministrazione”.
“Ringrazio, inoltre, -aggiunge la presidente dell’Assemblea – la Conferenza dei Presidenti delle Assemblee legislative per il supporto datomi soprattutto nell’ambito del Coordinamento per le Pari opportunità e la rappresentanza di genere. Ringrazio tutti i rappresentanti delle istituzioni europee che hanno contribuito ai lavori delle annuali Sessioni europee dell’Assemblea legislativa, segnale di concreta vicinanza e attenzione al nostro territorio e alle sue peculiarità. Colgo, poi, l’occasione per ringraziare Europe Direct Emilia-Romagna e la Delegazione presso l’Unione europea a Bruxelles”.
“Ringrazio, infine, – conclude Emma Petitti – il Servizio Comunicazione istituzionale e il suo direttore Mauro Sarti per l’impegno profuso nell’obiettivo non facile di comunicare all’esterno, efficacemente e con equilibrio, le attività istituzionali dell’Assemblea legislativa. Ringrazio poi i collaboratori del Settore legislativo e delle Commissioni assembleari e tutto il Settore funzionamento e gestione per il supporto fornito nel corso di questi anni con professionalità e attenzione. In chiusura un ringraziamento particolare al direttore generale Leonardo Draghetti per il suo costante supporto, sempre istituzionale e competente ma con lo sguardo attendo alle innovazioni e alle nuove opportunità di miglioramento”.