27 gennaio, Giorno della Memoria: una corona di alloro ai piedi del monumento di Rivazzurra, dedicato alle vittime dei lager nazisti e di tutte le prigioni. I semi piantati dagli studenti per la ricorrenza internazionale dedicata alle vittime della Shoah. Nel pomeriggio, alla sala Isotta di Castel Sismondo, l’inaugurazione della mostra “I fumetti e la Shoah”
Si è svolta questa mattina la celebrazione per commemorare le vittime dei lager nazisti e di tutte le prigionie, una ricorrenza che si ripete ogni anno a Rivazzurra – in via Madrid – dove è collocato il monumento a loro dedicato. Un momento ufficiale al quale hanno partecipato autorità e rappresentanti delle associazioni, che è stato animato dai ragazzi delle classi 5^ della scuola primaria “Villaggio Nuovo” e 3^ della Scuola secondaria di 1°grado “Agostino Diduccio”.
Sono stati proprio gli studenti, che questa settimana hanno riflettuto su alcuni temi legati alla Shoah, a leggere alcune loro riflessioni. Per ogni pensiero, un seme che è stato piantato in un vaso da loro preparato. Un gesto semplice ma simbolico, accompagnato dalla deposizione di una corona di pensieri scritti sulla carta, che i ragazzi hanno deposto ai piedi del monumento, per rievocare l’importanza della memoria e la necessità indispensabile di custodirla e farla crescere con cura.
L’animazione dei ragazzi è stata uno dei tanti momenti della sentita cerimonia di questa mattina, svoltasi per commemorare il “Giorno della Memoria” al monumento nel parco di Rivazzurra, intitolato “Ai Caduti nei lager 1943-1945” in via Madrid, dedicato alle vittime dei lager nazisti e di tutte le prigioni.
Una cerimonia che, come ogni anno, è molto partecipato dai cittadini ed in cui erano presenti: l’assessore Francesco Bragagni, la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna Emma Pettini, il senatore Marco Croati, Patrizia Tamburini Vice presidente ANEI, Associazione Nazionale ex Internati Militari, la consigliera regionale Nadia Rossi, diversi rappresentanti delle istituzioni civili e militari e le associazioni combattentistiche e d’arma con le loro insegne.
“La celebrazione di quest’anno – ha precisato l’assessore Francesco Bragagni – ha un valore particolare perché in questo 2024 Rimini compie 60 anni esatti dal primo viaggio memoria che avvenne nel 1964. Un anniversario che dimostra l’impegno e la perseveranza che la città ha avuto nell’educare le nuove generazioni a custodire e rinnovare la memoria. Proprio come il gesto che voi ragazzi avete fatto oggi. Seminare i vostri pensieri per coltivarli e farli diventare alberi forti, che a loro volta faranno altri frutti. Un gesto che si adatta perfettamente al senso di questa giornata internazionale, che viene celebrata in ogni città per tanti motivi e per scongiurare il timore, espresso anche dalla senatrice Liliana Segre, che fra non molto, del ricordo della Shoah possa restare solo qualche riga sui libri di storia”.
Questa mattina nella sala della Giunta, Laura Fontana, Responsabile di Educazione alla Memoria del Comune di Rimini, si è collegata in diretta per uno speciale sulla giornata della Memoria organizzato da Rai News 24.
Nel pomeriggio alle ore 17, nella Sala Isotta di Castel Sismondo, è in programma l’inaugurazione della mostra “I fumetti e la Shoah”. Un appuntamento, inserito nel calendario degli eventi per celebrare il 60º dell’Attività di Educazione alla Memoria, per il quale c’è grande attesa.
La mostra, che viene da Parigi, è curata dal Mémorial de la Shoah ed visitabile dal 27 gennaio al 10 marzo, nella Sala Isotta Castel Sismondo. Presenti oltre 2000 fumetti, manga e albi illustrati ispirati alla persecuzione degli ebrei sotto il Terzo Reich. Tra le tante opere esposte in riproduzione e con alcuni pezzi originali, dei veri e propri cult come Capitan America e Topolino, il giornalino fascista il Balilla, la Storia dei 3 Adolf del giapponese Osamu Tezuka, le avventure del fattorino belga Spirou, il dirompente Maus di Art Spiegelman, ma anche varie pubblicazioni realizzate insieme ai sopravvissuti. Tra questi, Ginette Kolinka in Francia e Liliana Segre in Italia. Sono previsti due incontri di formazione per gli insegnanti e visite guidate per le scuole a cura di Isrec Rimini.
A corredo della mostra è in programma la proiezione di un cartone animato per le scuole elementari dal titolo “ARF”, di Simona Cornacchia e Anna Russo, prevista per la mattina del 27 gennaio, alle ore 10.00 al Teatro degli Atti di Rimini (a cura di Cartoon Club).
Il calendario degli appuntamenti – curati in collaborazione con l’Istituto per la Storia della Resistenza e dell’Età contemporanea della Provincia di Rimini (Isrec Rimini) – continua con:
“Ale brider”, lettura concerto con repertorio musicale klezmer di Siman Tov, con la partecipazione di Alberto Guiducci – domenica 28 gennaio ore 21, Teatro degli Atti;
La letteratura per ragazzi, protagonista di un ciclo di appuntamenti che dal 25 gennaio al 25 marzo porteranno a Rimini alcuni fra gli autori e le autrici più amati dal pubblico dei giovanissimi (Daniele Susini e Fulvia Alidori con Anna Sarfatti, Daniele Aristarco, Frediano Sessi, Tommaso Percivale), tutti promossi dalla Biblioteca Gambalunga, in collaborazione con Libreria dei Ciliegi17 e di Mare di Libri. Completa la rassegna, la presentazione dell’opera “È presa la decisione di espatriare. Storia di una famiglia ebraica tra persecuzione e dopoguerra”, di Francesca Panozzo (lunedì 29 gennaio 17.30, Cineteca comunale, in collaborazione con Isrec) in dialogo con Laura Fontana.