Ci avviciniamo al 1 Maggio e come ogni anno sarà tutto incentrato sul Concertone che quest’anno si svolgerà al Circo Massimo. Ma la festa del lavoro non dovrebbe avere un significato politico. Si dovrebbero celebrare i lavoratori e il lavoro con una giornata di pausa che ognuno trascorre come preferisce. Imporci otto ore di concerto è sfiancante, diventa appunto un inno ad una parte politica. Sinceramente io non ne posso più di questa formula ma credo di interpretare il pensiero di molti altri. Non bisognerebbe dimenticare, invece, di celebrare i morti sul lavoro che ogni anno purtroppo aumentano.